MotoGp Australia, Valentino Rossi: “Sepang adesso ancora più importante”
Con un margine accorciato a 11 punti in vetta al mondiale, Valentino Rossi analizza gli errori del fine settimana australiano senza cercare scuse o scaricare colpe su moto e team non perfetti a Phillip Island. Penalizzato da una difficile qualifica, il Dottore ha poi dato tutto in gara ma non è bastato per tenere testa a Marquez e Lorenzo, sempre velocissimi nel weekend australiano. Beffato da Andrea Iannone all’ultima tornata, il pesarese chiude ai piedi del podio e senza recriminare nulla ne ha subito parlato in Yamaha, per scongiurare questa situazione in vista degli ultimi due round del calendario.
Non sono molto contento. Ne ho parlato con la mia squadra, bisogna dividersi le colpe – ha detto Valentino Rossi – È un peccato non essere salito sul podio, perché è stata una gara bellissima, e aver perso 7 punti su Jorge. Iannone ha fatto una gara grandissima, è stato sempre forte nel corpo a corpo. Noi invece non abbiamo lavorato bene questo weekend e abbiamo perso tempo dietro a soluzioni che non hanno funzionato”
Sabato ci siamo concentrati in passo in avanti, invece non siamo arrivati a niente – ha aggiunto Rossi – Questo tempo buttato via sabato mattina e pomeriggio ci ha penalizzato in qualifica. In MotoGp, soprattutto verso la fine della stagione di quest’anno, il livello è altissimo quindi anche se perdo un turno senza migliorare sei già svantaggiato se devi lottare contro Lorenzo e Marquez che sono fortissimo quindi è stato lì l’errore”.
Mancano solo due round alla fine del mondiale e con la gara di Sepang prevista per la prossima settimana, il pesarese guarda alla Malesia provando a fare tesoro dell’esperienza australiana.
Più che recriminare bisogna ricordarsi per Sepang, perché tra una settimana c’è un’altra gara importantissima – è una decina di gare che lo diciamo – ed è sempre più importante, ci riposeremo un attimo e cercheremo a Sepang di essere veloci da subito”.