MotoGP, Bridgestone ad Austin con tre opzioni di pneumatici anteriori

Sarà il Circuit of The Americas di Austin, in Texas, ad ospitare il secondo round del mondiale MotoGp sui suoi 5.515 metri da percorrere in senso antiorario tra staccate, cambi di pendenza e curve lente e veloci che immettono su uno dei rettilinei più lunghi del mondiale in una combinazione notevole per i piloti e i pneumatici. Il settori che comprendono le curve 3 e 10, particolarmente impegnativi per diversi cambi di direzione in rapidità richiedono alti livelli di grip sia all’anteriore che al posteriore, oltre a un ottimo bilanciamento della moto. Anche se al Cota di Austin le curve a sinistra (11) sono di più di quelle a destra (9), la presenza di alcune curve veloci a destra genera alte temperature sullo pneumatico, mantenendo così carichi simili su entrambe le spalle della gomma.

Per il GP delle Americhe, Bridgestone porterà una sola opzione asimmetrica al posteriore, la media, a mescola più morbida sulla spalla sinistra, mentre la gomma dura e la morbida saranno simmetriche. Come previsto da regolamento, i piloti Factory di Honda e Yamaha potranno utilizzare solo le opzioni a mescola media e dura mentre i piloti Open o dei team che godono delle concessioni Open potranno fruire della morbida e la media per quanto riguarda il posteriore.

All’anteriore invece, la scelta sarà tra tre mescole diverse, morbida, media e hard, che garantiranno prestazioni costanti a differenti condizioni meteo e della pista. In caso di wet race, oltre al pneumatico da bagnato principale a mescola morbida, i piloti avranno a disposizione anche due set di gomme nella mescola hard in alternativa.

Pneumatico Anteriore: Soft, Medium e Hard; Pneumatico posteriore: Soft e Hard (simmetrico) e Medium (asimmetrico). Opzioni da bagnato: Soft (Principale) e Hard (Alternativa)

Hiroshi Yamada, Manager Bridgestone Motorsport Department
"Anche se questa è solo la terza volta che la MotoGP visita il circuito delle Americhe, questo tracciato è già affermato come uno degli appuntamenti più salienti della stagione grazie alla sua eccezionale configurazione e strutture. Questo Grand Prix è stato dominato dal campione della Honda Marc Marquez sin dal primo round, nel 2013, ma come abbiamo visto in Qatar molti piloti potrebbero essere una minaccia alla difesa al titolo iridato, quindi mi aspetto di vedere un’altra battaglia stretta questo fine settimana. Abbiamo un’offerta gomme estesa per il Grand Prix delle Americhe di quest'anno, con tre opzioni di slick anteriore disponibile per ogni pilota, mentre l’ allocazione per lo pneumatico posteriore è stato rivisto e quest'anno offre una prestazione più equilibrata. Insieme alle aspettative per il weekend vorrei estendere i miei migliori auguri a Dani Pedrosa per i suoi sforzi per correggere il suo problema al braccio, e spero di vederlo tornare in moto molto presto. Vorrei anche dare il benvenuto a Hiroshi come sostituto di Dani durante il suo recupero”.

Shinji Aoki, Manager Development Bridgestone Motorsport Department
“L’impressionante circuito delle Americhe è una pista impegnativa per i pneumatici. COTA viene percorso in senso antiorario e rappresenta un mix tecnico di curve strette lente e veloci. Queste caratteristiche del tracciato rivestono una grande importanza sul feeling all’anteriore e al posteriore, così come l’essere in grado di cambiare rapidamente direzione. I pneumatici anteriori devono pertanto fornire caratteristiche di stabilità e molto grip mentre quelli posteriori devono fornire guidabilità in uscita dalle curve lente. In generale il circuito esercita lo stesso degrado sulla spalla destra e sinistra degli pneumatici, ma la presenza di alcuni curve a destra veloci sottopongono la spalla destra dello pneumatico a uno stress considerevole”.