MotoGP, Cal Crutchlow vicino a Ducati: “la Yamaha vuole solo Lorenzo e Rossi”
Alla vigilia del GP di Germania, ad accendersi non sono solo i motori dei prototipi ma anche gli animi dei piloti, in particolar modo quello di Cal Crutchlow, il pilota del team satellite Yamaha Tech 3, quest’anno impegnato in una serie di prestazioni che valgono al pilota un quarto posto in classifica iridata. Con tre podi e una pole nelle prime sette gare, Cal in questa stagione è chiaramente il miglior pilota "non-Factory" del Motomondiale 2013. E se ad Assen Crutchlow aveva dichiarato di essere disposto a correre con l’attuale squadra anche nel 2014 a condizione che gli venisse riservata una sella ufficiale nel 2015, a oggi la situazione sembra più complicata del previsto. La Yamaha infatti, nonostante i brillanti risultati, non sembra disposta a soddisfare le richieste del pilota. Il britannico più di una volta non ha fatto mistero di considerare la Yamaha come la sua “prima scelta” ma, con la scadenza del contratto a fine anno, sembra ormai inevitabile che il pilota sia destinato a essere una pedina importante nel mercato piloti. A parlare della situazione è lo stesso pilota in un’intervista al magazine britannico MCN. “Quello che Yamaha mi può offrire in questo momento non è quello che sto cercando” spiega Crutchlow, “penso di meritare di più, e ho detto apertamente a Yamaha che voglio restare e che voglio un contratto di due anni: il primo anno rimarrei con Tech 3, ed il secondo anno vorrei passare nel team ufficiale, ma loro non possono darmi garanzie in tal senso”. La proposta di Cal è chiara ma la Yamaha non è intenzionata a garantire al pilota il diritto di prelazione su una moto ufficiale, nemmeno in previsione 2015. “Lin Jarvis [team manager di Yamaha] mi ha detto che se Jorge e Valentino vorranno rimanere, allora non ci sarà spazio per me in Yamaha nel 2015. Mi avrebbero offerto un contratto di un anno, ma mi hanno anche detto che se potranno confermare Jorge e Valentino in Yamaha nel 2015 lo faranno, e quindi non ci sarà spazio per me”. Non è certo semplice vedersi sbattere la porta in faccia dalla Casa dei Tre Diapason dopo che Cal con le moto Yamaha ha corso tanto e conquistato anche un titolo mondiale Supersport. È con queste premesse che in questi ultimi giorni le indiscrezioni su una trattativa con Ducati si sono fatte più intense. Il pilota britannico nega i rumors che lo vedrebbero firmare un contratto con la casa di Borgo Panigale in questo fine settimana ma non smentisce l’incontro con Ducati. “Stiamo parlando con Ducati, ma al momento sono solo discorsi in generale” spiega Cal, “Non hanno ancora deciso cosa fare per ora e l'unico certo di rimanere è Dovizioso, quindi forse potrebbe non esserci posto per me neppure lì l'anno prossimo, perché non mi hanno neanche confermato che qualcuno andrà via”. Il britannico sull'attuale situazione Ducati conclude: “Al momento la situazione è dura per Andrea ed Hayden, ma questo non vuol dire che non possa migliorare e che le cose non possano cambiare in futuro. È chiaro che quando la Yamaha mi ha detto che per me non c'è posto neanche nel 2015, ho iniziato a guardarmi in giro e a parlare con le altre squadre”.