MotoGP, cambio in corsa del regolamento: dal Mugello sensori di pressione nelle gomme

Sul tavolo della riunione della Gp Commission di sabato 23 aprile a Jerez de La Frontera, sono finite diverse questioni relative ad alcuni aspetti tecnici e sportivi del Motomondiale, a partire dai temi relativi alla sicurezza in pista dopo i due incidenti avvenuti da quando Michelin è tornata a essere il fornitore unico delle mescole della MotoGP.
Dal Mugello sensori di pressione nelle gomme
L’incidente di Loris Baz nella seconda giornata di test a Sepang per l’esplosione dello pneumatico posteriore mentre viaggiava a 290 km/h in sella alla Ducati del team Avintia e il problema sofferto dal pilota del team Pramac, Scott Redding, che ha patito la delaminazione della gomma posteriore nell’ultima sessione di libere del Gp di Argentina, hanno portato a un’importante decisione: a partire dal fine settimana del Gp d’Italia al Mugello che culminerà con la gara del 22 maggio, le gomme della classe regina dovranno montare sensori di pressione, sia all’interno sia della gomma anteriore che posteriore. Un cambio in corsa al regolamento tecnico della top class in risposta si aggiunge alle modifiche del regolamento sportivo per quanto concerne le modalità di “quick restart”, dopo le preoccupazioni espresse dai team riguardo alla sicurezza durante la procedura. A seguire le decisioni dalla Commissione Gran Prix ratificate oggi e consultabili in forma integrale nella versione aggiornata del regolamento disponibile sul sito della Fim.
Regolamento Sportivo
Partenza anticipata (con effetto immediato). Nel caso non sia possibile comminare la penalità del ride throught nel corso della gara, al pilota sarà inflitta una penalità di tempo. Essa sarà determinata dalla Direzione di Gara e tutte le informazioni sulla penalizzazione saranno messe a disposizione della scuderia prima della gara nella quale il pilota sconterà la pena. Per motivi pratici si è deciso di rimuovere l’obbligo della comunicazione della sanzione entro quattro giri che adesso deve essere notificata il più velocemente possibile.
MotoGP, riavvio rapido (con effetto immediato). In MotoGP è stata espressa preoccupazione riguardo alla sicurezza del ritorno ai box durante la procedura del ‘riavvio rapido’, soprattutto, riguardo al rifornimento di carburante in totale sicurezza. Di conseguenza, quando una gara viene interrotta dopo aver completato una distanza inferiore ai tre giri, la corsa riprenderà con un passaggio in meno rispetto alle tornate iniziali.
Regolamento tecnico
Moto3, telaio e alimentazione (con effetto immediato). Quando un costruttore introduce nuove parti di telaio, quelle stessi devono essere rese disponibili ed estese a tutte le scuderie legate a quella Casa.
MotoGP, sensori di pressione nelle gomme (dal 20 maggio 2016) – Aapprovato l’uso di sensori di pressione negli pneumatici che diventerà obbligatorio a partire dal GP d’Italia del 2016.