MotoGP, casco protettivo per i meccanici obbligatorio anche nel warm up

Nella riunione dello scorso 6 maggio a Jerez del La Frontera, in Spagna, la Gran Prix Commission composta da Carmelo Expeleta (ceo di Dorna), Paul Duparc (FIM), Herve Poncharal (IRTA) and Takanao Tsubouchi (MSMA), alla presenza di Carlos Ezpeleta (Dorna), Mike Trimby (IRTA e segr4tario della riunione), Vito Ippolito (Presidente FIM) and Corrado Cecchinelli (direttore tecnico) ha approvato, con effetto immediato, le seguenti modifiche al regolamento tecnico e sportivo delle classi MotoGP e Moto3.
Caschi protettivi obbligatori anche nel warm up
Introdotto all’inizio di questa stagione in seguito anche all’incidente di Alvaro Bautista che aveva investito uno dei suoi meccanici nel corso del cambio moto durante il Gp d’Argentina dello scorso anno, , l’obbligo di indossare il casco protettivo per i meccanici durante il cambio moto al box è esteso anche al warm up. Inizialmente previsto solo durante flag-to-flag in gara e successivamente adottato anche nelle due sessioni di qualifica (Q1 e Q2) del sabato, l’obbligo si elmetto protettivo comprenderà anche la sessione della domenica mattina.
Proceduta di partenza in condizioni di bagnato
Durante questa procedura, team potranno scegliere se utilizzare stessa moto o un prototipo diverso. Questo potrebbe creare delle difficoltà nel riempire il serbatoio di carburante. Al fine di evitare imprevisti, la distanza di gara sarà sarà ridotta di un giro.
Procedura di avvio veloce
La procedura di avvio veloce potrebbe tornare utile in situazioni diverse da quelle per le quali è attualmente adottato, ad esempio, potrebbe essere usata nel caso di un ritardo nella partenza. In futuro la Direzione Gara potrà richiedere una proceduta di avvio rapido qualora ritenuto necessario il suo impiego.
Gestione e ispezione dei motori Moto3
Modificato l’elenco delle componenti tecniche dei motori, aggiornato anche in risposta alle richieste di Dell’Orto. Reso obbligatorio l’uso Bosch LSU 4.9 per il sensore Uego U2. In caso di ispezioni interne al motore sotto la supervisione del personale tecnico, diversamente da quanto previsto fino ad oggi.