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MotoGP, Crutchlow dice addio a Ducati: correrà per la Honda

Il britannico cambierà ancora casacca nel 2015. La Honda non è contenta delle prestazioni di Stefan Bradl che lascerà la casa dall’ala dorata per approdare nel Forward Racing.
A cura di Vito Lamorte
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Impazza il mercato piloti in MotoGP. Cal Crutchlow ha deciso di dire addio alla Ducati e andare alla Honda. Il trasferimento di Crutchlow da il via ad un effetto domino che coinvolge altri tre piloti: il pilota di Conventry  l'anno prossimo sarà in sella alla moto del Team LCR al posto di Stefan Bradl che probabilmente andrà nel Team Forward al posto di Aleix Espargarò, il quale, a sua volta, si trasferirà in Suzuki. Per l'inglese sarà la terza marca affrontata da quando è nella classe regina. La decisione di Crutchl apre le porte della Ducati ad Andrea Iannone, che andrà direttamente ad affiancare fianco di Andrea Dovizioso. La Honda ha scaricato Stefan Bradl a causa delle scarse prestazioni ottenute negli ultimi anni. Livio Suppo, team manager della Honda, non ha usato mezzi termini in un’intervista a Gpone.com: "Lo abbiamo appoggiato per tre anni – ha detto Suppo – e in questo periodo ha fatto un solo podio, a Laguna Seca. Ci sembra giunto il momento di guardare altrove. In ogni caso Cecchinello era libero di confermarlo… Comunque ci risulta che Lucio una offerta gliela abbia fatta. È stato lui a rifiutarla".

Il pilota tedesco, come già anticipato, potrebbe approdare alla Forward Yamaha, mentre con Cal Crutchlow che prenderà il suo posto in attesa della buonuscita dalla Ducati. A vederla così sembra un'opzione che conviene ad entrambe le parti: il britannico lascerebbe il team di Borgo Panigale con un bel po' di soldi e la Ducati, invece, eviterebbe di dover allestire tre moto ufficiali e potrebbe contare sulla coppia Dovizioso-Iannone.

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