MotoGP, Dovizioso: “Non avevo dubbi, ma quando ho seguito Valentino…”
La prima giornata di prove libere che ha aperto il primo fine settimana del mondiale confermano che la Ducati e Andrea Dovizioso partono da grandi favorite in Qatar. Dovizioso è riuscito a centrare il miglior tempo di tutti i due turni di libere, autore del migliore passaggio in 1’54.361 con cui ha abbassato di 1 secondo il riferimento trovato al mattino.
Dovi: "Non avevo dubbi, ma quando ho seguito Vale…"
“È andata molto bene, non avevo dubbi. Sulla velocità, sapevamo di esserci qui in Qatar. Adesso però si comincia a lavorare sui dettagli” sono state le parole di Dovizioso a Sky Sport. “Abbiamo trovato condizioni un po’ diverse dai test, quindi dobbiamo lavorare sul consumo gomme e i dettagli che fanno la differenza sulla distanza di gara. Sono molto contento del feeling generale, però ancora dobbiamo lavorare su certi aspetti per gestire la gara nel migliore dei modi. Durante la giornata, Dovizioso si è trovato per caso nella scia della Yamaha di Valentino Rossi. “Oggi, casualmente, ho avuto la fortuna di seguire Valentino a metà turno – ha aggiunto DesmoDovi – Ho avuto la conferma che sta lavorando in funzione della gara, come è giusto che sia, e come spesso fanno molti piloti che, alla fine, in gara stanno lì davanti. L’ho visto molto bene” .
Petrucci: “Mai fatto un tempo così a Losail”
Partenza più che positiva per il ternano del team Ducati Pramac Danilo Petrucci, secondo ad appena 6 millesimi dal riferimento del compagno di marca. “Oggi ho fatto un tempo che non avevo mai fatto a Losail, però non mi sento ancora a posto” ha spiegato Petrucci. All’inizio del turno, la pista era molto sporca e abbiamo avuto sensazioni diverse. Secondo me dobbiamo continuare a girare, perché i turni sono molto corti. Si gira poco, su una pista lunga, si riescono a fare tre o quattro run. Rispettare le aspettative non è mai facile però abbiamo dimostrato che quello che dicevamo dopo i test era vero”.
Lorenzo: “Non ancora comodo in frenata”
Quarto tempo per la Ducati ufficiale di Jorge Lorenzo che ha chiuso a 4 decimi dal tempo di Dovizioso. Il maiorchino ha però spiegato di non aver montato gomma anteriore nuova per tentare l’assalto al tempo, consapevole di dover lavorare ulteriormente per migliorare, in particolare in frenata. “Sono contento ma si può sempre andare meglio” ha detto Lorenzo. “Soprattutto sono molto contento della penultima uscita: con la gomma usata ho fatto il 55 basso per tre o quattro giri e questo è un buon segnale. Magari è mancata un po’ di esplosività per fare un giro come Dovizioso e Petrucci, ma è anche vero che non abbiamo messo la gomma anteriore nuova e questa sarà sicuramente una carta che ci giocheremo domani. Non sono ancora totalmente comodo in frenata e questo non ci fa fermare bene la moto, però abbiamo un bel margine di miglioramento. Per la gara tutto è possibile, ci sono sette-otto piloti in un decimo, la classifica è molto accorciata. Vedremo domani che succede”.