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MotoGP, Dovizioso: “Quando smetto, voglio correre in auto”

Test al volante della Seat Cupra TCR per il forlivese e per il compagno di squadra Jorge Lorenzo. Dovi non scarta l’ipotesi di un passaggio sulle quattro ruote: “Amo la velocità e le corse automobilistiche, forse un giorno, dopo la MotoGP, potrei passare”.
A cura di Valeria Aiello
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Archiviato il Gp di Assen, Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo hanno raggiunto Barcellona, per la precisione il Parcmotor di Castellolì, per uno speciale test al volante sella Seat Cupra TCR. I due piloti Ducati, hanno provato la sportiva con motore turbo da 2,0 litri in grado di erogare una potenza massima di 350 cv (275 kW) e di raggiungere i 267 km/h di velocità massima con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 5,2 secondi.

Test al volante della Seat Cupra TCR

Dovizioso e Lorenzo, compagni di squadra fino a Valencia, ma rivali in pista, abituati a correre sulle loro moto e affrontare le curve con il ginocchio che sfiora l’asfalto, non hanno esitato a salire in auto e premere al massimo sull’acceleratore, seguendo le indicazioni del pilota del team Cupra, Pepe Oriola, e dell’ambasciatore del marchio, Jordi Gené. “Il desiderio è lo stesso quando guidi un’auto sportiva o una moto: quando sei in pista vuoi essere il più veloce. La differenza è che l’auto ti fa sentire più sicuro, ti dà stabilità” ha detto Dovizioso. “Quando un pilota di MotoGP passa alle quattro ruote, non ci vuole molto a trovare ritmo e velocità” ha aggiunto Lorenzo. I due piloti sono d’accordo sul fatto che, nonostante non debbano piegare in curva, al volante avvertono la stessa scarica di adrenalina: “La Cupra TCR è davvero potente, mi piace la sensazione che si prova a guidarla” ha ammesso DesmoDovi. “È molto agile e consente curve aggressive” assicura, sottolineando i vantaggi del cambio automatico DSG. “È fantastico perché ti permette di spingerti al limite in pista e andare più veloce”.

Lorenzo, invece, ha ammesso di preferire il cambio manuale: “Molto più comodo e non corri il rischio di passare alla marcia sbagliata” spiega il tre volte campione MotoGP. I due hanno affrontato il test con lo stesso entusiasmo: “È un’auto fantastica” ha aggiunto Lorenzo dopo aver completato il test. “Guido la moto da quando avevo tre anni, un’eternità e, per me, provare un’auto come questa è qualcosa di nuovo e molto divertente”. Sia Lorenzo che Dovizioso in passato hanno già provato l’emozione di calarsi al volante di auto sportive e, in particolare, Dovizioso ha dalla sua anche l’esperienza nella serie Lamborghini. Un’emozione, quella delle quattro ruote, che non esclude un futuro nelle corse automobilistiche per il forlivese: “Amo la velocità e le corse automobilistiche, mi danno una bella sensazione. Forse, quando la mia carriera nel motociclismo sarà finita, un giorno potrei passare alle auto da corsa”.

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