MotoGp, Dovizioso vince a Sepang e il suo manager paga la scommessa: rapato a zero!
Non c’è stata persona nel paddock di Sepang che non si sia congratulata con Andrea Dovizioso per la vittoria del Gp di Malesia: il forlivese ha centrato il suo primo successo in Ducati, il secondo in MotoGp dopo un digiuno che durava dal 2009, dal quel Gp di Gran Bretagna a Donington vinto davanti a Colin Edwards e Randy De Puniet in una gara che, come ieri, era bagnata e caratterizzata da diverse cadute. Verrebbe da dire “finalmente” per i tanti sacrifici e il grande lavoro fatto dal Dovi in questi anni, durante i quali ha dovuto fare i conti con le difficoltà di una Desmosedici lontana dal podio. Un risultato che il 30enne di Forlimpopoli meritava in una stagione minata da tanta sfortuna, dopo anche la vittoria di Andrea Iannone in Austria. A complimentarsi con Dovizioso non solo Valentino Rossi e Jorge Lorenzo che condividevano la sua gioia sul podio, ma la Ducati tutta che dopo nove anni riporta alla vittoria tutti e due i suoi piloti ufficiali. Era infatti dal 2007 che non accadeva, da quando Casey Stoner si laureava iridato con dieci vittorie e Loris Capirossi vinceva in Giappone. “È la fine di un incubo” ha ammesso Dovizioso nelle interviste al backdrop, per la tanta pressione che arrivava dall’esterno, perché “ogni gara che non vincevo sembrava fosse una grande sconfitta”. “La Ducati tutta è contenta per Dovi” sottolineava l’ing. Gigi Dall’Igna, direttore generale di Ducati Corse, che a inizio stagione aveva previsto due vittorie. “Adesso siamo pari con le promesse”.
Promesse ma anche… scommesse, come quella che Dovizioso ha fatto pagare al suo manager, Simone Battistella, dopo aver festeggiato la prima vittoria in Ducati. Il manager ha infatti dovuto tagliarsi i capelli per una vecchia scommessa fatta con Andrea: raparsi a zero alla seconda vittoria in MotoGp del forlivese. Un pegno che il vicentino ha pagato certamente con piacere dopo una così lunga attesa.