Ducati, che forza sul bagnato. Dovizioso: “Contento del duello con Pedrosa”

Era diverso tempo che non si vedeva una gara così. Il bagnato tanto temuto a Le Mans ha cambiato gli equilibri in pista. La Ducati fa bene sul bagnato, con Andrea Dovizioso che chiude quarto, primo degli italiani e primo in sella alla Ducati. Il pilota di Forlimpopoli ha saputo mettere a posto la sua moto anche se ha pagato lo sforzo e il problema delle gomme. Quando la pista si è andata ad asciugare le gomme hanno avuto un calo. Dovizioso è comunque riuscito a portare a casa punti e un risultato importante per la Ducati.

“È stato bello partire davanti e fare tanti giri davanti. Ho visto Dani che ne aveva un po’ di più. A ogni piccolo errore cercavo di fermarlo così mi tirava un po’. All’inizio andava tutto molto bene, non c’era grip, ma vedevo che gli altri facevano più fatica. Non piovendo abbiamo avuto un calo repentino delle gomme e gli ultimi giri non ce la facevo. Mi dispiace molto per il podio, per il team, ci credevamo. Ma quando mi ha passato Cal, dopo il mio piccolo errore, e Marquez, non ne avevo assolutamente, c’era troppa differenza. Ho rischiato di cadere due volte”.

Sul duello millimetrico con Daniel Pedrosa: “Mi sentivo bene, abbiamo più trazione. Il poco grip di Le Mans mi ha aiutato. Quando ero dietro a Pedrosa riuscivo a fare i suoi giri e sono riuscito in qualche combattimento”.

Dovizioso meritava un gradino del podio: “Non sapevo cosa mi potesse aspettare, non avevo mai fatto una gara con la Ducati sul bagnato, le condizioni potevano cambiare. Sono andato avanti giro dopo giro, durante la gara guardavo sullo schermo cosa facevano gli altri, cercando di capire dove fossero gli altri. Ventotto giri sono davvero lunghi, alla fine ci credevo. Mi ha sorpreso il non podio alla fine. Purtroppo quando ho visto che Marquez prendeva più di secondo a giro, ci ho provato, ma c’era troppa differenza. Il davanti era completamente piatto, mi si è chiuso due volte, non volevo cadere come l’anno scorso”. In previsione campionato, il pilota della Ducati che si trova a 44 punti dal leader della classifica Daniel Pedrosa, non si sbilancia: “Il campionato è lungo, dobbiamo migliorare, lo sappiamo. Attualmente il massimo può essere quinto in previsione, là davanti vanno veramente forte e sono tanto lontani”.