video suggerito
video suggerito

MotoGP, Iannone e il ritiro a Misano: “Tuta troppo stretta, mi si è bloccata la circolazione”

Clamoroso imprevisto per il pilota di Vasto costretto a rientrare al box a metà gara: “Un peccato perché la moto stava andando bene e aveva un buon potenziale”.
A cura di Valeria Aiello
38 CONDIVISIONI
Andrea Iannone / GettyImages
Andrea Iannone / GettyImages

Altro Gp da dimenticare in fretta per Andrea Iannone che dopo lo zero di Silverstone per l’incidente in cui è rimasto coinvolto anche Danilo Petrucci, a Misano ha dovuto fare i conti con un clamoroso imprevisto. Dopo una difficile partenza dalla terz’ultima casella, il pilota di Vasto era riuscito a recuperare qualche posizione, salvo rientrare in corsia box nel corso del 13° giro per decidere di alzare bandiera bianca.

Tuta antipioggia troppo stretta

In quei primi momenti si era parlato di un problema al braccio destro e in molti avevano ipotizzato si trattasse di sindrome compartimentale. Sospetti fortunatamente rivelatisi infondati quando Iannone è rientrato al box e si è tolto la tuta antipioggia indossata per la gara. “Purtroppo dopo due o tre giri l’avambraccio ho iniziato ad avere l’avambraccio rigido, non avevo più sensibilità e non riuscivo a guidare bene”. Il problema è poi andato peggiorando con il passare dei giri: “Non riuscivo ad aprire il gas ma la cosa più grave è stata che non riuscivo nemmeno più a tirare la leva del freno”.

La tuta antipioggia che ho deciso di indossare per la gara si è rivelata troppo stretta, bloccando la circolazione del braccio – ha rivelato Iannone.

Il rammarico per l’inconveniente è tanto, considerati anche i buoni riscontri avuti sul bagnato del warm up. “È un vero peccato perché la moto stava andando bene e aveva un buon potenziale. Mi dispiace per la Suzuki, per il team e le persone che lavorano per me perché avremmo potuto sfruttare queste condizioni”. L’inconveniente tiene The Maniac ancorato al magro bottino di 33 punti accumulati da inizio stagione, tra difficoltà e problemi vari, dopo anche le indiscrezioni sul casco speciale portato a Misano e che lo stesso Iannone avrebbe deciso di non indossare. Un casco di protesta contro i continui attacchi dai social per il suo stile di vita e la love story con Belen Rodriguez che influirebbero negativamente sui risultati nel mondiale. Ciò che è certo è che il passaggio dalla Ducati alla Suzuki, dopo i primi tre quarti di stagione, non ha ancora portato i risultati sperati e ad oggi il miglior piazzamento con la moto giapponese resta il settimo posto nella gara di Austin.

38 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views