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MotoGP, Iannone giura amore alla Suzuki: “Ho due anni di contratto e credo nel progetto”

Il pilota italiano, che finora ha raccolto appena 21 punti nel mondiale, non si muove: “Ho accettato questa sfida per il mio futuro e rimango qui sicuramente”. Lo conferma anche il team manager, Davide Brivio: “Non vedo niente di strano nell’atmosfera” ha dichiarato.
A cura di Matteo Vana
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Andrea Iannone - Getty Images
Andrea Iannone – Getty Images

L'inizio di stagione di Andrea Iannone non è certo quello sperato dal pilota abruzzese: eppure l'avvio, nonostante il ritiro nella gara d'esordio in Qatar, aveva illuso. Dopo quella scivolata sono arrivati un altro ritiro, due sedicesimi posti, un decimo e un settimo posto, miglior risultato finora raggiunto dall'ex Ducati, per un totale di 21 punti conquistati in stagione: un bottino troppo magro per soddisfare sia il team che il pilota italiano.

Una netta involuzione quella di cui si sta rendendo protagonista Iannone che, anche nei test di Barcellona, nonostante gli aggiornamenti portati dal team nipponico, non sembra ancora aver trovato il giusto feeling con la casa di Hamamatsu. La mancanza di risultati ha aizzato le voci secondo le quali l'italiano potrebbe sbarcare in Aprilia, ma è il diretto interessato a giurare amore alla Suzuki.

Ho due anni di contratto con la Suzuki. Ho accettato questa sfida per il mio futuro e rimango qui sicuramente – ha dichiarato alla fine dei test -.  Molte persone mi chiedono questa cosa, ma ho un contratto e, anche se le performance non sono altissime in questo momento, credo molto in questo progetto, in questo gruppo. Per me è una grande sfida provare ad arrivare al top con questa squadra.

Brivio: "Abbiamo due anni di contratto e lavoriamo per lui"

Nessun cambio di moto, dunque, per il pilota di Vasto, voglioso di prendersi la sua rivincita con il team giapponese. I problemi con l'anteriore, che stanno affliggendo Iannone da molto non sembrano risolvibili in breve tempo, ma nonostante la mancanza di risultati l'accordo tra l'italiano e la Suzuki non sembra essere in pericolo. A confermarlo anche team manager Davide Brivio che ha voluto sottolineare come l'intento comune sia quello di tornare a stupire."Ho sentito queste voci, ma la situazione è molto semplice e molto chiara: abbiamo due anni di contratto con Andrea Iannone e non vedo niente di strano nell'atmosfera. E' vero che siamo in un momento molto difficile, perché non stiamo riuscendo a raccogliere i risultati che vorremmo, ma stiamo continuando a lavorare per assecondare le richieste di Andrea, che ha dei problemi a guidare questa moto" ha ribadito. Il rapporto tra Iannone e la Suzuki, dunque, è destinato a proseguire anche nella prossima stagione.

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