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MotoGP, Iannone in Aprilia dal 2019: ha firmato un biennale con la casa di Noale

L’ufficialità dell’ingaggio è attesa nelle prossime ore. Il pilota di Vasto affiancherà il riconfermato Aleix Espargaro.
A cura di Valeria Aiello
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Moto italiana e pilota italiano: dopo l’annuncio della promozione di Danilo Petrucci in Ducati al posto di Jorge Lorenzo, sulla griglia di partenza della prossima stagione ci sarà un’altra accoppiata tricolore: Andrea Iannone ha firmato un contratto biennale che lo legherà per le prossime due stagioni, 2019 e 2020, all’Aprilia. Manca ancora l’ufficialità dell’accordo ma Sky Sport e, in particolare, il beninformato Sandro Donato Grosso, dà per fatto l’ingaggio del pilota di Vasto.

Iannone in Aprilia, manca solo l'ufficalità

Il comunicato stampa è già pronto sul desktop dei responsabili dell’Ufficio stampa Aprilia e manca solo l’invio: il tasto verrà premuto in questi giorni” fa sapere il giornalista Sky. Andrea Iannone affiancherà il riconfermato Aleix Espargaro. Incerto, invece, il futuro di Scott Redding per il quale, vista anche l’ufficialità di Syahrin nel team satellite che Tech3 sta mettendo in piedi con KTM, le alternative restano ben poche. Una soluzione potrebbe essere la strada Yamaha e il progetto del nuovo team del circuito di Sepang con l’appoggio di Petronas e la logistica della squadra di Aspar Martinez che, al momento, è però ancora in fase embrionale.

Nodo capotecnico

D’altra parte, dopo aver compreso che con la Suzuki il matrimonio non sarebbe continuato, Iannone ha esplorato le possibilità Honda, Ducati e Yamaha, ma “la scelta più logica” è sembrata quella Aprilia dal momento che la casa di Noale ha voglia e anche necessità “di un pilota italiano di valore” mentre Iannone “di un progetto che possa metterlo nella condizione di esprimere il suo valore”. In Aprilia resta però da sciogliere la questione legata al capotecnico di Iannone dal momento che Marco Rigamonti che segue il pilota di Vasto dai tempi della Ducati, ha comunicato la volontà di restare in Suzuki. “È stata sondata la disponibilità di Giacomo Guidotti, attualmente in Honda HRC al fianco di Dani Pedrosa, ma il toscano ha una doppia opzione: quella di rimanere in Honda ed accogliere Jorge Lorenzo (in questo senso avrà un incontro a Barcellona con Alberto Puig) o quella di fare da chioccia a Francesco Bagnaia in Alma Pramac visto che la coppia Danilo Petrucci-Daniele Romagnoli si trasferirà in Ducati ufficiale” spiega sempre Donato Grosso. “Una valida alternativa, gradita a Romano Albesiano, sarebbe quella di avvalersi della professionalità di Giulio Nava che attualmente segue Scott Redding e conosce molto bene la moto”.

Accoppiata tricolore

Con l’ingaggio di Andrea Iannone (non sono note le cifre dello stipendio) Aprilia inizia un nuovo corso tutto italiano che riporta alla mente storiche accoppiate pilota italiano-moto italiana che hanno fatto la storia del Motomondiale, più o meno fortunate, come accaduto a Valentino Rossi, Max Biaggi, Loris Capirossi, Marco Simoncelli, Loris Reggiani, Marco Melandri per citarne alcuni e, guardando al passato, come dimenticare Giacomo Agostini che con la MV Agusta è ancora oggi lultimo italiano ad aver centrato il titolo della classe regina in sella a una moto italiana.

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