MotoGP, Iannone: “Peccato per la scivolata ma buon approccio con la Suzuki”
Lasciata la Ducati dopo quattro stagioni, le ultime due con il team ufficiale, Andrea Iannone ha avuto oggi, prima delle due giornate di test a Valencia, la prima occasione di provare la Suzuki. L’abruzzese ha chiuso con il settimo tempo il day 1, staccato di 235 millesimi dal riferimento siglato da Maverick Vinales al suo esordio in Yamaha.
Per l’occasione, il pilota di Vasto ha indossato un casco speciale “F.lli Iannone Traslochi Express” mentre il team guidato da Davide Brivio lo ha accolto facendogli trovare una Suzuki in livrea bianca caratterizzata dalle sue grafiche preferite: il mirino giallo ripreso sul frontale e la molecola di adrenalina lungo le fiancate. Le prime sensazioni di Iannone sono state assolutamente positive anche se, a segnare il debutto, è arrivata anche la prima caduta, in curva 10, a circa un’ora dal termine della sessione, quando il sole stava calando e le temperature hanno iniziato ad abbassarsi.
Sono contento di quello che è stato l’approccio – ha spiegato Iannone ai microfoni di Sky Sport – Ovviamente ero molto entusiasta di iniziare questa avventura. Sono contento di come mi sono trovato, abbiamo fatto un po’ di giri. Abbiamo provato tutte e due le moto che comunque hanno qualcosa di diverso tra loro e sinceramente è andato tutto come previsto
Peccato per la scivolata –aggiunge – ma credo che quando è scesa la temperatura sono iniziati a scivolare un po’ in tanti, soprattutto nelle curve a destra che qui sono poche e quindi, quando ci arrivi, devi sempre stare un po’ attento quando la temperatura inizia a scendere. Ma tutto sommato è stata una scivolata senza grandi conseguenze.
Comunque mi sono trovato bene con la moto, anche se dobbiamo ancora continuare a lavorare e a capire. Il primo approccio è stato buono e vediamo un po’ anche domani cosa faremo. Oggi abbiamo semplicemente girato per cercare di conoscere la moto. Non abbiamo utilizzato mai gomme nuove e questo è un altro aspetto importante e il mio miglior tempo l‘ho fatto con gomma molto usata e sono contento di questo. Ma bisogna restare tranquilli e mantenere un profilo molto basso, mettersi a testa bassa e lavorare per il futuro.