MotoGP, il team Pramac svela la nuova moto per il 2017
Giornata speciale per il team Pramac Racing che nell’incantevole cornice di Castel dell’Ovo, a Napoli, ha presentato la squadra e le nuove livree delle Desmosedici Gp con cui i piloti Danilo Petrucci e Scott Redding affronteranno il campionato del mondo MotoGp 2017. La scelta di Napoli non è casuale, il team spera che sia fortunata: "La location è tra le più belle del mondo. Dopo la Formula1, anche la MotoGp sbarca a Napoli? Qui sicuramente qualche pilota c’è… vedendo come vanno in motorino" ha scherzato il patron del team Paolo Campinoti. Preferisce volare basso, invece, il team principal Francesco Guidotti: "Mi aspetto un inizio difficile, noi nell’ultimo test abbiamo sofferto questo cambio di regolamento repentino, quindi mi aspetto un po’ di difficoltà, tecnicamente tutti sanno Ducati era quella che beneficiava di più delle ali e diciamo che il cambiamento è stato un po’ uno sgambetto… Ducati si distingue dalle giapponesi, percorre una strada alternativa. Purtroppo ci hanno fermato, ma vedremo come andrà" ha dichiarato.
Petrucci: "E' la più grande opportunità della mia vita"
Per il ternano ci sarà una Ducati ufficiale come quella di Lorenzo e Dovizioso. Un crescita, quella del pilota italiano che lo ha portato in un team importante come quello Ducati Pramac. "Tre anni fa lottavo per non fare ultimo, adesso invece sono con una moto che potenzialmente potrebbe vincere il mondiale. È una grande opportunità, è la più grande della mia vita. La GP17? Rispetto alla 2015, per me è stato un doppio passo in avanti. È stato sicuramente meglio, anche se abbiamo fatto solamente due test. Le due piste, fra l’altro , sono molto diverse, ma la cosa che mi è piaciuta di più è che quando sono riuscito a girare con continuità sono sempre stato molto veloce". Impossibile non parlare di Jorge Lorenzo, il più atteso in casa Ducati: "In quanto tempo si adatterà? Non so, Jorge è stato tanti anni con la stessa moto e credo che abbia contribuito ad adattarla al suo stile e quando sei tanti anni con la stessa moto arrivi ad avere un feeling ottimale. Con pochi giorni di test, è normale non sia al massimo ma non ci sono dubbi su quanto Lorenzo sia capace e veloce" ha concluso Petrucci.
Redding: "Il nostro obiettivo è la top ten"
Insieme al pilota italiano ci sarà Scott Redding che l'anno scorso ha chiuso il mondiale al 15º posto con 74 punti. Anche per il britannico una grande occasione da sfruttare al massimo: "Con il team abbiamo un feeling ottimo, nei test abbiamo lavorato bene e facciamo passi in avanti nel nostro lavoro. Abbiamo ancora un test in Qatar e poi inizierà la stagione. Obiettivo realistico? Con rivali come Honda, Yamaha e Suzuki è dura ma il nostro obiettivo è la top ten". Una nuova stagione che si preannuncia carica di aspettative. "Pramac ci permette di mettere in moto piloti promettenti in un percorso che li possa far diventare piloti ufficiali, come accaduto con Iannone. Pramac è un team factory supporter e questo lo dimostra la Ducati GP17 che è come quella dei piloti ufficiali come quella di Lorenzo e Dovizioso" ha dichiarato il direttore sportivo Paolo Ciabatti prima di lasciare la parola all’ing. Gigi Dall’Igna, direttore generale Ducati Corse. "Nel corso della stagione porteremo avanti delle evoluzioni utilizzando il team Pramac come team di sviluppo, ma è anche vero che Danilo utilizzerà i dati della messa a punto ideale dei piloti ufficiali. Insieme al team Pramac si sceglierà il materiale prima che poi verrà provato nel team ufficiale".
