MotoGP, Jarvis conferma: Morbidelli e Quartararo saranno i due piloti del nuovo team Sic-Yamaha
Saranno Franco Morbidelli e Fabio Quartararo i piloti del nuovo team satellite Angel Nieto Sic-Yamaha, la squadra nata dall’accordo tra l’Angel Nieto Team (ex Aspar) e il Sic International Circuit (Sic) che per le prossime tre stagioni, 2019, 2020 e 2021, gestirà le due M1 lasciate libere a fine 2018 dal team francese Tech3 passato a sua volta alla concorrente KTM.
Morbidelli e Quartararo nel nuovo team Sic-Yamaha
In attesa di un comunicato ufficiale, a confermare che la scelta è ricaduta su Morbidelli e Quartararo è il numero uno del reparto corse Yamaha, Lin Jarvis, in alcune dichiarazioni rilanciate dal sito ufficiale del Motomondiale MotoGP.com. “Come Yamaha non abbiamo voce in capitolo nella scelta dei piloti, ma alla fine la decisione è stata presa dalla squadra satellite. In fin dei conti, sono una squadra indipendente. Ovviamente, in ultima istanza, ogni pilota che scelgono deve essere ‘approvato' da noi, nel senso che dobbiamo ritenerlo a un livello degno di guidare la nostra M1” ha detto Jarvis. “E così loro hanno scelto Franco Morbidelli, che è un pilota molto interessante per noi perché è un Campione del Mondo, è un pilota dell'Academy di Valentino Rossi, e sicuramente ha talento. Penso che farà meglio sulla M1 di quanto non stia facendo quest'anno con la Honda, ma nel caso di Franco non ci sono mai stati dubbi sin dall'inizio”.
Sembra invece che sia stata molto più meditata la scelta del francese Fabio Quartararo: “È stato diverso nel caso di Quartararo, che sarà un rookie, ma lui è giovane, ha solo 19 anni, ma ha sicuramente un grande talento. Forse ha un po' "perso la strada" per un anno o due, ma quest'anno sta mostrando di nuovo la sua grande qualità e io credo che potrebbe diventare uno dei nostri migliori piloti per il futuro – aggiunge il managing director di Yamaha MotoGP – Penso che il caso di Syahrin (pilota malese in forza al team Yamaha Tech3) abbia dimostrato che a volte puoi anche fare una scelta "forzata": se il ragazzo ha talento e non è pressato da troppe aspettative, può comunque fare un ottimo lavoro. Quindi siamo abbastanza fiduciosi in merito a questa scelta”.