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MotoGP Jerez, Dovizioso ci crede: “Ducati ok, il podio è possibile”

Il forlivese non è preoccupato dall’ottavo tempo in qualifica: “Partire dalla terza fila non è il massimo ma sono più sereno di questa mattina. Abbiamo fatto uno step con la moto, il passo c’è. Possiamo dire la nostra”.
A cura di Valeria Aiello
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Fuori dai dieci al mattino e ottavo in qualifica, dopo aver superato il taglio delle Q1: questo il sabato di Andrea Dovizioso che domani, alla partenza del GP di Spagna, scatterà da una terza fila tutta italiana, subito dietro alla Suzuki di Andrea Iannone e davanti alla Ducati Pramac del compagno di marca Danilo Petrucci.

Andrea Dovizioso / Getty Images
Andrea Dovizioso / Getty Images

“Ducati ok, il podio è possibile”

Per il forlivese la giornata è partita con qualche difficoltà, tuttavia, come spiegato da lui stesso dopo le qualifiche, è fortunatamente arrivato un importante passo in avanti che gli ha permesso di trovare un ritmo in linea con i primi: “Sono particolarmente contento dello step fatto da questa mattina a oggi pomeriggio” ha premesso DesmoDovi ai microfoni di Sky Sport. “Stamattina non andavamo male ma non avevamo troppo margine di miglioramento, allora abbiamo preso una decisione un po’ difficile, perché giocare con la carena con ali o senza ali durante il weeknd cerco sempre di evitarlo ma, come ad Austin e su queste piste particolari, si sta rivelando buona, abbiamo fatto uno step e ci siamo allineati agli altri. Da che facevamo fatica a stare nei dieci, secondo me adesso possiamo addirittura vedere il podio. Jerez è una gara strana e lunga, il pomeriggio fa tanto caldo e in gara si gira sempre più lenti delle prove”.

Sono molto contento di come abbiamo lavorato, in extremis ci siamo avvicinati e siamo riusciti a superare le Q1. Purtroppo in Q2 non ho fatto il giro perfetto che mi avrebbe fatto partire più davanti. Qui non è il massimo partire in terza fila ma almeno abbiamo il passo e domani possiamo dire la nostra. Non è facile capire il livello di tutti gli avversari ma sono molto più sereno di stamattina” ha concluso.

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