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MotoGP, Jerez. Marquez domina anche nei test. Non lontani Lorenzo e Rossi

Insaziabile Super Marquez è il più veloce del lunedì di test. In pista anche Simone Corsi sulla Yamaha Forward. Pericolosa caduta per Andrea Iannone.
A cura di v.a.
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Il day after una di quelle gare che non si dimenticano facilmente è un lunedì di test sul circuito di Jerez, primo appuntamento ufficiale 2014. Marc Marquez, leader della classifica iridata con 100 punti in quattro gare disputate, continua a imporre il suo ritmo dominando la classifica dei tempi per quasi tutta la giornata. Il Campione del Mondo in carica ha impostato il miglior crono del turno al suo 28esimo giro sulle 55 tornate compiute. Il suo tempo (1’38.737), siglato in un run da cinque giri, è stato di 1 secondo più veloce del suo giro veloce nel GP di Spagna.

Oggi è andata piuttosto bene e siamo stati in grado di trarre alcune conclusioni molto positive” ha commentato Marc Marquez al fine giornata. “Non abbiamo cose sostanziali da testare, ma ci sono alcune cose che durante un week-end di gran premio non hai tempo di guardare, cose come l’elettronica, la strategia di avvio o alcune configurazioni differenti. Abbiamo provato una diversa sospensione posteriore ma alla fine sono tornato a quella che fondamentalmente avevamo usato tutto il weekend”.

Lorenzo e Rossi vicini – Rider in pista dalle 10:00 di questa mattina con Jorge Lorenzo e Valentino Rossi partiti leggermente in ritardo rispetto alla maggior parte dei piloti. Nonostante ciò, i due alfieri della Honda hanno comunque percorso 120 tornate in totale. Il miglior crono del majorquino della Yamaha è arrivato al primo giro di un run di cinque giri a fine giornata, mentre Valentino Rossi, che ha impostato il suo miglior crono in un giro in solitaria al termine del turno, ha continuato lo sviluppo sul telaio introdotto nel weekend, concentrandosi sul bilanciamento della M1. Alle prese con un nuovo forcellone invece Jorge Lorenzo, dal quale il majorquino della Yamaha sembra aver tratto buone indicazioni. Dietro a Valentino Rossi, Dani Pedrosa, quarto, con Alvaro Bautista e Stefan Bradl racchiusi nel secondo di ritardo da Marc Marquez. In pista anche Simone Corsi che ha provato la Yamaha M1 del team Forward Racing.

Non abbiamo avuto molte cose da provare, ma era un test importante” ha spiegato Rossi, “Siamo stati abbastanza veloci e mi sono sentito bene. Abbiamo lavorato sull’aspetto elettronico per ottenere maggiore accelerazione” ha aggiunto il campione pesarese, “il giro veloce e altri dettagli sul telaio che migliorare l’ingresso in curva. Abbiamo avuto alcune buone indicazioni sulla direzione da seguire per sviluppare la moto. Il nuovo telaio mi piace e continuerò a usarlo a Le Mans”.

Indietro le Ducati – La prima Ducati è quella di Andrea Iannone che ha chiuso con l’11esimo tempo siglato prima che una caduta lo forzasse a lasciare il turno. Il pilota di Vasto dopo un dall’epilogo negativo per la caduta al quinto giro, nel lunedì di test è scivolato alla curva 11. Fortunatamente solo un forte spavento per Andrea Iannone che si è visto mancare per un pelo dalla Desmosedici, rotolata più volte durante il volo. Il pilota di Vasto nei 15 giri completati ha provato la mappatura utilizzata da Andrea Dovizioso durante il GP, risolvendo in parte i problemi riscontrati del weekend. Più indietro Michele Pirro, 13esimo. Non hanno preso invece parte ai test i piloti della Ducati factory Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow, che gireranno all’inizio della settimana prossima al Mugello, mentre Nicky Hayden è stato assente per un gonfiore al polso destro.

Classifica dei tempi, test di Jerez, 5/5/2014
1. Marc Marquez ESP Repsol Honda Team (RC213V) 1m 38.737s [Lap 28/55]
2. Jorge Lorenzo ESP Movistar Yamaha MotoGP (YZR-M1) 1m 38.999s +0.262s [58/62]
3. Valentino Rossi ITA Movistar Yamaha MotoGP (YZR-M1) 1m 39.063s +0.326s [58/58]
4. Dani Pedrosa ESP Repsol Honda Team (RC213V) 1m 39.377s +0.640s [44/51]
5. Alvaro Bautista ESP Go&Fun Honda Gresini (RC213V) 1m 39.635s +0.898s [18/73]
6. Stefan Bradl GER LCR Honda MotoGP (RC213V) 1m 39.713s +0.976s [33/70]
7. Pol Espargaro ESP Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1) 1m 39.780s +1.043s [47/68]
8. Aleix Espargaro ESP NGM Forward Racing (Forward Yamaha) 1m 39.797s +1.060s [11/41]
9. Bradley Smith GBR Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1) 1m 39.840s +1.103s [3/58]
10. Hiroshi Aoyama JPN Drive M7 Aspar (RCV1000R) 1m 39.881s +1.144s [31/60]
11. Andrea Iannone ITA Pramac Racing (Desmosedici) 1m 40.077s +1.340s [4/15]
12. Scott Redding GBR Go&Fun Honda Gresini (RCV1000R) 1m 40.276s +1.539s [63/71]
13. Michele Pirro ITA Ducati Test Rider (Desmosedici) 1m 40.717s +1.980s [29/70]
14. Karel Abraham CZE Cardion AB Motoracing (RCV1000R) 1m 40.723s +1.986s [27/43]
15. Hector Barbera ESP Avintia Racing (Avintia) 1m 41.231s +2.494s [21/74]
16. Michael Laverty GBR Paul Bird Motorsport (PBM-ART) 1m 41.357s +2.620s [29/38]
17. Broc Parkes AUS Paul Bird Motorsport (PBM-ART) 1m 41.925s +3.188s [18/55]
18. Simone Corsi ITA NGM Forward Racing (Forward Yamaha) 1m 42.333s +3.596s [14/45]
19. Mike Di Meglio FRA Avintia Racing (Avintia) 1m 42.912s +4.175s [61/65]

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