MotoGP, Jerez. Valentino Rossi: “Non mi sarei fatto fregare neanche morto”
Valentino Rossi ritrova il podio a Jerez dopo averci tenuto con il fiato sospeso per tutta la gara, a partire dalla bagarre dei primi giri con Marc Marquez, fino all’ultimo quando Dani Pedrosa avrebbe voluto tentare una zampata che il Dottore aveva considerato. Il secondo posto di Valentino Rossi è quasi una vittoria per l’emozione e la gioia di rivedere il Campione pesarese al parco chiuso scherzare con Marc Marquez premiato dalla scelta extra hard all’anteriore che lo ha accompagnato a centrare il suo 185esimo podio in carriera.
“Sono molto felice perché era dal 2010 che non salivo sul podio di Jerez, una delle mie piste preferite” ha commentato il Campione pesarese dopo la gara, “Era molto importante fare una bella gara qui, nella Cathedral come la chiamano gli spagnoli. È il GP di Spagna con più storia, è il GP di Spagna per antonomasia” scherza Rossi.
“Abbiamo lavorato molto bene durante il fine settimana e migliorato la moto, anche questa mattina e sembrava che potessi essere abbastanza competitivo anche per la gara”
“Peccato per Marquez, mi sarebbe piaciuto stargli più vicino, ma andava veramente troppo forte. Io sono partito con la extra hard, all’inizio facevo fatica ma è stata la scelta giusta, perché penso che Jorge con la media abbia avuto dei problemi alla fine”.
“Ho cercato di mantenere il mio ritmo e di spingere dove ho potuto e dove la mia moto era ben bilanciata. Poi è arrivato Dani, ma non mi sarei fatto fregare neanche morto all’ultimo giro” ride Valentino “ma sono riuscito chiudere davanti”.
