MotoGP, Jorge Lorenzo vince a Motegi. Mondiale apertissimo

Giochi aperti per il titolo mondiale. La vittoria di Jorge Lorenzo a Motegi alza il livello della competizione, andando a sfibrare Marc Marquez che chiude secondo mantenendo la leadership del mondiale per il rotto della cuffia. In un weekend anomalo, che ha messo sotto pressione il rookie della Honda, Jorge Lorenzo ha azzardato e con uno pneumatico a mescola morbida è rimasto al comando dalla pole al traguardo. Il mondiale si deciderà al prossimo round, a Valencia tra due settimane, con Lorenzo a -13 che sferzerà l’assalto finale.

RACE – Al via scatta molto bene Jorge Lorenzo mentre sbaglia in partenza Marc Marquez che viene risucchiato da Valentino Rossi. Jorge Lorenzo si mette al comando nella gara. Primi giri lanciati. Valentino Rossi sbaglia arrivando lungo in staccata quando mancano 22 giri al termine. Il pesarese viene passato da Marc Marquez e Dani Pedrosa ma un ulteriore errore nel corso dello stesso giro di Valentino Rossi lo fa scivolare in undicesima posizione. Marquez cerca di recuperare il contatto con il majorquino. I due spagnoli sono tallonati da Dani Pedrosa, veloce e più efficace del suo compagno di squadra. Più staccato il gruppo degli inseguitori con Alvaro Bautista e Stefan Bradl che viaggiano insieme. Poi Cal Crutchlow e Bradley Smith. Valentino Rossi recupera posizioni e si porta in ottava posizione. Quando mancano dieci giri al termine Marc Marquez si avvicina pericolosamente ma il majorquino della Yamaha risponde riuscendo a mantenere il comando. Caduta ad alta velocità per Aleix Espargaro. Un errore di Marc Marquez quando mancano sette giri al termine regala un vantaggio al majorquino di oltre un secondo sul leader del mondiale. Jorge Lorenzo passa primo sotto la bandiera a scacchi, con Marc Marquez a oltre 3 secondi e Dani Pedrosa a oltre 4 secondi.

Ordine di arrivo e classifica dei tempi MotoGP, GP del Giappone, Motegi
1 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing 42:34.291
2 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team 42:37.479 3.188
3 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team 42:38.883 1.404
4 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini 1:47.494 15.163
5 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP 42:57.101 3.055
6 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing 42:58.928 1.827
7 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 43:01.787 2.859
8 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 43:05.260 3.473
9 Nicky HAYDEN USA Ducati Team 43:11.301 6.041
10 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team 43:17.235 5.934
11 Katsuyuki NAKASUGA JPN Yamaha YSP Racing Team 43:27.636 1:48.480 10.401
12 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing 43:37.504 9.868
13 14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar 43:41.131 3.627
14 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing 43:42.509 1.378
15 Yonny HERNANDEZ COL Ignite Pramac Racing 43:52.531 10.022
16 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens 43:53.399 0.868
17 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens 43:55.465 2.066
18 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project 1:49.886 9.372
19 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport 44:57.649 52.812
20 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing 42:53.344 -2:04.305
21 Damian CUDLIN AUS Paul Bird Motorsport 43:10.959 17.615
22 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini 43:13.290 2.331
23 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar 21:49.913 -21:23.377
24 Luca SCASSA ITA Cardion AB Motoracing 1:59.749 1:59.749 -19:50.164
25 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project 2:04.018 4.269