MotoGP, ecco le ruote intelligenti: nuova telemetria Ducati
Si va sempre più verso una MotoGP "intelligente". Al Mobile World Congress di Barcellona che si sta tenendo in questi giorni nel capoluogo catalano, la Ducati ha infatti presentato un sistema di studio delle telemetrie realizzato in collaborazione con Accenture che, sfruttando le potenzialità di internet e dell'intelligenza artificiale, permetteranno alla scuderia di Borgo Panigale di rendere più veloci, economici e soprattutto efficaci i test sulle moto. La rilevazione dei dati avverrà attraverso cento sensori presenti nelle moto e che saranno registrati durante i test.
Grande entusiasmo in casa Ducati, che spiega: "Si tratta di un metodo di intelligent testing con un motore di analytics realizzato su misura. Questo è possibile con l'utilizzo del machine learning, per il quale quanti più dati vengono inseriti in un sistema, tanto maggiori saranno le configurazioni disponibili per il test, con previsioni di performance sempre più accurate". Così facendo, gli ingegneri addetti al collaudo potranno interagire con i dati ottenendo nuove prospettive in termini di configurazioni e tempi di gara.
Grazie a questo sistema, si avranno risultati migliori con un numero inferiore di sessioni di prova su pista, "risparmiando tempo, ottimizzando i costi e creando, contemporaneamente, moto che diventano sempre più intelligenti a ogni giro di prova". Il general manager di Ducati Corse, Luigi Dall'Igna, ha poi spiegato: WCon la soluzione di Accenture abbiamo finora avuto in laboratorio risultati eccellenti. La possibilità di utilizzare sia dati delle prove precedenti, sia dati nuovi ci aiuterà a scegliere la configurazione ottimale per le nostre moto. Questo strumento innovativo", ha concluso, "renderà le nostre prove un processo più intelligente, aiutandoci a ottenere le migliori performance, indipendentemente dalle condizioni meteo o dal circuito".