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MotoGP, la Honda festeggia il suo 63esimo titolo costruttori

Con Marquez sul gradino più alto del podio di Sepang la Honda Motor Company si assicura il 21esimo titolo in classe regina, l’ottavo nell’era MotoGP.
A cura di Valeria Aiello
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La vittoria di Sepang non ha solo permesso a Marc Marquez di raggiungere il record di 12 successi stagionali di Mick Doohan ma ha anche dato la possibilità alla Honda di centrare il 63esimo titolo costruttori nel Motomondiale. Per la Casa giapponese si tratta del 21esimo titolo in classe regina, l’ottavo nell’era MotoGP, cui si sommano i sei titoli in 350cc, i 19 nella 250cc, i 15 nel quarto di litro e i 2 nella 50cc.

Il consistente contributo di Marquez

L’incredibile stagione di Marc Marquez ha decisamente contribuito al raggiungimento di questo risultato, dal momento che la classifica tiene conto solo del risultato del pilota meglio piazzato da ciascun costruttore ad ogni round e il 21enne di Cervera in 18 appuntamenti stagionali fino ad ora disputati, ha portato per ben 13 volte punti alla Honda, 12 delle quali centrando una vittoria, lasciando che Dani Pedrosa contribuisse con i piazzamenti di Brno e di Misano, Stefan Bradl con quello di Aragon e Alvaro Bautista con quello di Phillip Island.

Nakamoto: “Questo titolo è per tutti voi”

“Ancora una volta abbiamo visto una stagione molto esaltante e particolarmente speciale per la nostra squadra HRC Factory, il Repsol Honda Team. Marc (Marquez, ndr) ha mostrato un incredibile dominio a inizio stagione con la vittoria delle prime dieci gare stagionali e devo congratularmi con lui per questo incredibile risultato! Ha vinto il suo secondo titolo in MotoGP al suo secondo anno consecutivo e il fatto che l’abbia conquistato in Giappone è una cosa che non dimenticherò mai” ha commentato Shuhei Nakamoto, Vice Presidente esecutivo HRC. “Anche Dani (Pedrosa, ndr) ha fatto un grande lavoro quest’anno ed è stato in effetti il primo pilota a battere Marc in Repubblica Ceca. Noi lo stiamo sotenendo al 100% per permettergli di centrare la piazza d’onore in campionato, ma dopo Phillip Island e oggi in Malesia, questo risultato non è più possibile ma sono sicuro che si rifarà nel 2015. Mi piacerebbe cogliere quest’occasione per ringraziare tutti i nostri partner e sponsor per il loro prezioso e continuo sostegno e tutti i nostri colleghi della Honda che lavorano così duramente per tutto l’anno per permettere ai nostri piloti di cogliere le migliori possibilità in pista e anche tutti i nostri fan sparsi per il mondo, questo campionato è per tutti voi! Ora raggiungeremo a Valencia, dove tra due settimane speriamo di ottenere il titolo Team che ci darebbe la tripletta”.

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