MotoGp, la Yamaha blinda Rossi: “Sarà con noi anche nel 2019”
Il futuro di Valentino Rossi è ancora da tutto da scrivere: il pilota della Yamaha, che il 16 febbraio compirà 39 anni, non sembra avere nessuna intenzione di appendere il casco al chiodo tanto che, nonostante l'età, nel 2018 proverà l'assalto al decimo titolo di una carriera già da leggenda. Un tormentone, quello sul suo ritiro, che si ripropone puntuale ad ogni anno e che rischia di essere rimandato ancora di una stagione.
Jarvis: "Valentino ha il desiderio di continuare a correre"
Dopo l'ammissione dello stesso Rossi, che qualche mese confidò di voler continuare a correre almeno per un altro anno, è arrivata anche quella della Yamaha che, attraverso la voce di Lin Jarvis, team manager della casa giapponese, ha fatto sapere che il pesarese continuerà a correre in MotoGP con la Yamaha anche nel 2019.
Posso assicurare che nulla è stato firmato. Ma presumo che Rossi resterà con noi anche nel 2019, anche se abbiamo deciso di aspettare qualche test, forse anche qualche gara per definire l'accordo – ha detto in una intervista a Motogp.com – Valentino ha l'intenzione e il desiderio di continuare, ma al momento non è chiaro se preferisce firmare per uno o due anni e non abbiamo ancora fissato una scadenza per la firma.
Il pesarese farà ancora coppia con Vinales
L'avventura del Dottore in MotoGP, dunque, sembra essere destinata a proseguire anche nella prossima stagione quando compirà 40 anni; un traguardo importante per il pesarese che sposterebbe ancora più in avanti la soglia del ritiro. A fare coppia con lui ci sarà sicuramente l'attuale compagno di squadra, Maverick Vinales, che ha già prolungato l'accordo con il team di Iwata: "Maverick voleva togliersi la pressione dalle spalle prima dell'inizio della stagione. Crediamo in lui e vogliamo una lunga carriera insieme" ha concluso Jarvis. Rossi è già concentrato sulla stagione che sta per iniziare, le voci sul prolungamento della sua avventura con la Yamaha non lo distraggono. Il pesarese non ha fretta, ma la decisione sembra ormai presa; Rossi, insieme alla sua M1, sarà in pista anche nel 2019.