MotoGP, Livio Suppo: “Marquez non guida da due mesi ma ha il talento per gestire la situazione”
Marc Marquez tornerà in sella giovedì per la prima sessione di prove libere del GP del Qatar, dopo aver saltato i test di Sepang e Phillip Island a causa della frattura al perone destro rimediata lo scorso 20 febbraio sul circuito di Lleida, in Spagna, durante un allenamento di dirt track. Il campione in carica della MotoGP, la scorsa settimana, in un’ intervista rilasciata a motogp.com, si era detto certo di non riuscire ad arrivare al 100% alla gara e un po’ preoccupato di avere all’attivo solo tre giorni di test, rispetto ai nove degli avversari, anche se nell’unica uscita prestagionale, a Sepang 1, era stato costantemente veloce ed era riuscito a scegliere la versione della RC213V con cui ha intenzione di iniziare la stagione, una versione 2014 che, a detta del team principal Livio Suppo, non sarebbe poi così diversa dalla 2013 e con cui Marc aveva trovato subito il feeling.
Livio Suppo sembra inoltre confidare sul fatto che Marc Marquez non dovrebbe risentire troppo dello stop forzato dall’infortunio, grazie anche al lungo weekend del Qatar – FP1 al giovedì, FP2 e FP3 al venerdì, Q1 e Q2 al sabato e gara di domenica – che potrebbe aiutare “El Cabronsito” nel recuperare fisicamente il mese e mezzo di fermo. “Capisco che Marc avesse una gran voglia di tornare a guidare” ha spiegato Livio Suppo a MCN, “ma credo che l'opzione migliore fosse quella di aspettare”.
“Nel primo test di Sepang, aveva già provato di essere in grado di ritrovare il ritmo praticamente in maniera immediata” ha aggiunto il team principal, “e inoltre aveva già scelto la sua moto. Ma arrivare alla prima gara con appena tre giorni di test all’attivo e stando lontano dalla moto per quasi due mesi non è il massimo, ma credo che disponga del talento necessario a gestire al meglio questa situazione. Spero che possa essere vicino al top della forma fisica, ma credo che il fatto che il weekend del Qatar sia spalmato su quattro giorni lo possa aiutare anche a ritrovare il feeling con la moto”.
