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MotoGp, Lorenzo: “A Valencia non sarà facile dire addio alla Yamaha”

Ultima gara per il maiorchino con la casa dei Tre Diapason: “Vorrei chiudere la stagione con una vittoria e il terzo posto in campionato”. Lettera di saluto alla Yamaha.
A cura di Valeria Aiello
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Jorge Lorenzo / Getty Images
Jorge Lorenzo / Getty Images

Per Jorge Lorenzo quella al Ricardo Tormo di Valencia sarà l’ultima gara con la Yamaha: il maiorchino lascerà la casa dei Tre Diapason dopo nove stagioni e tre titoli iridati, nel 2010, 2012 e 2015 e l’obiettivo dell'ultimo weekend in sella alla M1 è quello di chiudere nel miglior modo possibile e lasciarsi dietro Maverick Vinales, quarto nel mondiale a -17 punti, che dalla prossima stagione lo sostituirà in Yamaha.

La stagione è quasi finita e finalmente andiamo a Valencia, dove ho dei bei ricordi, soprattutto dell’anno scorso, quando siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo e a diventare di nuovo campione del mondo – ha detto Lorenzo – Valencia sarà una gara molto speciale per me, perché dopo nove anni con la Yamaha dovrò dire addio e non sarà facile. Mi sono trovato molto con la Yamaha e insieme abbiamo vinto molte gare e titoli

Vorrei finire questa stagione nel miglior modo possibile, ovvero con una vittoria, quindi farò del mio meglio per cercare di vincere a Cheste e mantenere la terza posizione in campionato”.

Prima di affrontare l'ultimo Gp da portacolori della casa giappose, Lorenzo ha salutato e ringraziato la Yamaha con una lettera.

Sono stato in sella alla Yamaha per 9 stagioni, ma Domenica sarà l'ultimo giorno sulla M1. Sarà una sensazione davvero strana. Ho passato un terzo della mia vita qui. Abbiamo disputato più di 150 gare, abbiamo ottenuto 43 vittorie. Questi 9 anni in Yamaha saranno una parte di me per sempre. Irripetibili. Indimenticabili. magnifiche imprese (incluse alcune delle quali con un po' di anestesia nel sangue)e 3 titoli mondiali. Siamo caduti molte volte, ma ci siamo sempre rialzati insieme e realizzando Voglio ringraziare la Yamaha e specialmente te, Lin Jarvis, per avermi dato l'opportunità di entrare direttamente nel team ufficiale quando avevo solo 19 anni e ancora non avevo conquistato il Mondiale 250cc nel 2006.

Vorrei anche esprimere tutto il mio apprezzamento per l'affetto e lo sforzo dei miei meccanici, sia coloro che erano lì dal primo giorno che anche per quelli che sono arrivati in seguito, e gli ingegneri giapponesi che sempre mi ha dato una moto vincente. Non sarebbe stato possibile senza di voi. Grazie a tutti!

Sto lasciando la Yamaha a testa alta e con la coscienza pulita per fatto del mio meglio fin dalla prima gara nel 2008. Sono davvero orgoglioso di tutto quello che ho vissuto qui, che mi ha fatto diventare una persona e un pilota migliore.

Dal prossimo anno, sarò di fronte a nuove sfide, ma abbiamo ancora un ultimo obiettivo in Yamaha: proviamo a vincere l'ultima gara della stagione. Questo sarebbe un bellissimo regalo d'addio per coloro che hanno creduto in me.

Ci vediamo in pista!
Jorge Lorenzo Guerrero

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