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MotoGP, Lorenzo avverte: “Attenti alle false notizie che provano a vendervi”

Il maiorchino della Yamaha non ci sta e attraverso Twitter puntualizza sulle informazioni diffuse dai media sul suo conto, anche in riferimento al presunto patto di Andorra con Marquez: “Non sono andato in direzione gara ad gridare e urlare, sono notizie false che qualche giornalista prova a darvi in questi giorni”. Ma la rete non perdona e replica con il video del pollice verso nei confronti di Rossi durante la premiazione di Sepang.
A cura di Valeria Aiello
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Jorge Lorenzo (Yamaha Movistar)
Jorge Lorenzo (Yamaha Movistar)

Jorge Lorenzo non ci sta e attraverso Twitter prova a mettere ordine al polverone mediatico che si è sollevato dopo il Gp di Malesia. A Sepang, il maiorchino ha chiuso secondo alla bandiera a scacchi, recuperando punti importanti su Valentino Rossi che, alle sue spalle, lottava per la terza piazza contro un Marquez che provava a ostacolarlo in ogni modo. L'epilogo della vicenda è andato più lontano di quanto tutti si aspettassero, perché la sanzione inflitta al Dottore, reo di aver portato fuori traiettoria Marquez, non ha tenuto conto dell'azione dello spagnolo da cui è poi scaturita la reazione del campione di Tavullia. Proprio Lorenzo, al centro della teoria del complotto spagnolo ai danni del pesarese, è tornato sulla questione, cercando di fare luce su una vicenda dai contorni bui come la pece.

Allora… No, non sono andato a ‘gridare e urlare' in direzione gara domenica, ma stavo aspettando il mio turno per parlare in conferenza stampa con Dani"

Lorenzo mette in guardia sulle notizie diffuse nei giorni scorsi e che lo hanno visto autore di reazioni in parte confermate dallo stesso team Yamaha e dal managing director Lin Jarvis che, nell'anticipare la decisione di Valentino Rossi essere al via della finale di Valencia, aveva rivelato che il maiorchino si era detto non soddisfatto della sanzione inflitta al pesarese che sarà costretto a scattare dal fondo dello schieramento. Non sarebbe quindi andato a ‘gridare e urlare' dopo il Gp in Direzione Gara, come invece sostenuto fin dal primo momento dai media internazionali appostati fuori alla sala dove Marquez e Rossi provavano a chiarire le dinamiche di uno sporco contatto. Ma non è tutto. Dopo circa una ventina di minuti, il maiorchino della Yamaha spara un altro tweet, rivolgendosi ai tifosi del Motomondiale. E se la prende sempre con i giornalisti, colpevoli di aver diffuso notizie false, probabilmente in riferimento al retroscena emerso ieri e per cui Lorenzo avrebbe segretamente incontrato Marquez ad Andorra, per definire con un patto la strategia da adottare nei confronti del Dottore.

Dunque, per i tifosi logici che seguono Motogp da parte dei media… Attenti alle false notizie che qualche giornalista ha provato/sta provando a vendervi in questi giorni! ;)

Nulla, per Lorenzo è tutto falso e il maiorchino lo grida a gran voce. Ma la rete non perdona e alle accuse di aver superato il Dottore in regime di bandiera gialla, allega il video della premiazione di Sepang, in cui Jorge esorta i fan a fischiare nei confronti di Rossi, con tanto di pollice verso mentre Vale alza il trofeo. Quanto basta per rinfrescare la memoria a un campione che non brilla di sportività, neppure nel disperato tentativo di chiamarsi fuori.

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