MotoGp, Lorenzo: “Con la nuova carena sembra di essere in F1”
Seconda giornata di test in Thailandia e altro passo in avanti per Jorge Lorenzo che anche senza chiudere la giornata nella parte alta della classica, ha scalato la tabella dei tempi fino al decimo posto, soddisfatto del lavoro fatto in Ducati a livello di aerodinamica.
Lorenzo: "“Con la nuova carena sembra di essere in F1”
“È stato un sabato “positivo” il commento a caldo di Lorenzo, come riporta lo spagnolo Marca.com. Il circuito di Buriram, tracciato che sulla carta ricorda quello dell’Austria, dove la Ducati ha vinto nelle ultime due stagioni, ma che secondo i piloti più simile al Termas e Rio Hondo, quindi non così favorevole alle Rosse. A complicare l’inizio giornata del campione spagnolo un un telaio danneggiato: “Sfortunatamente, ho avuto un problema al mattino con il telaio, ero quasi un secondo più lento e non mi sentivo a mio agio” ha raccontato il maiorchino dopo che è stato costretto a cambiare la sua moto per una crepa nel telaio senza ritrovare lo stesso feeling con l’altra. Chiaramente, restano da migliorare alcuni aspetti come restano da valutare la nuova carena aerodinamica che la Ducati ha fatto debuttare nei test in Thailandia. “Ci sono aspetti positivi e negativi che vanno capiti – ha aggiunto – È la prima volta che lavoriamo su questa carena, ci sono molti vantaggi per il grande carico aerodinamico nella parte anteriore. Sembra di essere su una Formula 1”.
Dovizioso: "Tutto sembra funzionare"
Per Lorenzo il lavoro di domani partirà dal nuovo telaio portato dalla Ducati peri test in Thailandia e provato oggi solo da Dovizioso. Il forlivese ha chiuso con il nono tempo la giornata di test, soddisfatto del lavoro riuscito a fare in sella alla Ducati: “Continuiamo a lavorare sui dettagli e per fortuna sembra funzionare tutto quello che stiamo provando. Non abbiamo ancora capito molto bene se sia meglio usare le cose nuove o quelle vecchie, ma in ogni caso la nostra velocità è davvero buona” le parole di DesmoDovi a Motorsport.com. “Stiamo ancora lavorando con la carena ed il telaio. Abbiamo avuto la possibilità di lavorare tanto: abbiamo capito di più la nuova carena, mentre il telaio nuovo è simile a quello vecchio, ma è sempre difficile sistemare qualcosa di grosso quando fai un cambiamento di questo tipo. Dovremo lavorarci anche in Qatar per capire la situazione, fare delle altre comparative anche su una pista con caratteristiche diverse. Il giro migliore l'ho fatto con la nuova carena, ma questo non vuol dire che sia quella giusta da usare. Non voglio entrare nei dettagli, ma ci sono un aspetto positivo ed uno negativo, ma è importante capire bene le cose perché è qualcosa che può fare una grande differenza nell'arco della stagione. Non abbiamo ancora preso una decisione definitiva, ma stiamo lavorando molto duramente in questo senso”.