MotoGP, Lorenzo: “Concentrato su Jerez da quando è iniziata la stagione”

Quarta gara in calendario e prima tappa europea del Mondiale in Spagna, a Jerez de La Frontera, gara attesissima da Jorge Lorenzo che arriva alla prima in Europa con la speranza di trovare quell’atteso buon risultato con la Honda.

“Concentrato su Jerez da quando è iniziata la stagione”

L’inizio stagione del cinque volte campione del mondo è stato complicato da infortuni precampionato che hanno limitato il suo adattamento alla RC213V ma a Jerez, il circuito che alla curva 13 porta il suo nome, la storia potrebbe cambiare. Del resto, per Lorenzo sarebbe un copione già visto: proprio a Jerez, nel 2017, il maiorchino è salito per la prima volta sul podio con la Ducati. “Sono concentrato su questa gara dall’inizio della stagione – ammette alla vigilia del weekend – . Jerez è uno dei miei circuiti preferiti”.

Lorenzo ha vinto tre volte la gara spagnola in classe regina. “Normalmente c’è molto grip e questo si adatta molto bene al mio stile di guida rispetto a un paio di circuiti dove abbiamo già corso – spiega Jorge che dopo Austin ha continuato a lavorare e prepararsi per la gara di casa – . In queste prime tre gare ho imparato molto con la Honda e sono sicuro che potremo ottenere un buon risultato”.

“Con pochi test fatti nel precampionato – dice ancora Lorenzo – sapevamo che le prime tre gare sarebbero state difficili”. Ma adesso che il polso sembra non essere più un problema, nel fine settimana in cui compirà 32 anni, Lorenzo si prepara a raccogliere il massimo sulla pista di Jerez. Con Pedrosa, il maiorchino è uno degli spagnoli ad aver raccolto di più sul circuito andaluso ed aver fatto meglio del compagno di squadra Marc Marquez, con otto podi in MotoGP, è dietro solo ai dodici di Valentino Rossi. In ogni caso, a Jerez in sella a una Honda ci sarà anche il collaudatore Stefan Bradl, wild card in Spagna e pronto per questo suo ritorno, anche se solo per un fine settimana, in una gara del Mondiale.