MotoGP, Lorenzo: “Dovizioso ha sempre cercato di indebolire il mio morale”
Il fine settimana al Termas de Rio Hondo non inizia in maniera semplice per la Ducati. Oltre alle difficoltà emerse in pista durante la prima giornata di libere non è mancata qualche tensione al box dopo l’anticipazione della tv spagnola Movistar di una lunga intervista a Jorge Lorenzo. In particolare non è passata inosservata una frase del maiorchino in risposta a una dichiarazione resta in Qatar da Andrea Dovizioso che, quando gli era stato chiesto quale fosse la sua impressione su Lorenzo, aveva ammesso di aver capito i suoi problemi ma sarebbe stato meglio non parlarne in pubblico.
“Dovi ha sempre cercato di indebolire il mio morale”
A quanto pare, la risposta di Dovizioso non è piaciuta troppo a Lorenzo, che ha chiarito il rapporto con il suo compagno di squadra nell’intervista che – nella versione integrale – andrà in onda nella giornata di domenica. “Dovizioso è molto intelligente, lui sa sempre tutto – dice con tono ironico Lorenzo – Lui, nel corso della mia carriera, ha sempre cercato di indebolire il mio morale e continua a farlo anche adesso che siamo compagni di squadra. Non è qualcosa di nuovo per me, lo ha sempre fatto" ha aggiunto il tre volte iridato della MotoGP. “Questa è la relazione che ha con me attraverso la stampa, è una persona tranquilla ed abbiamo un rapporto cordiale. Ma va bene così, perché veniamo qui per provare a vincere dei campionati del mondo e non certo per coltivare delle amicizie. L'amicizia è meglio riservarla ad altri ambiti fuori dal paddock” ha concluso. A fine giornata, Lorenzo è tornato sulla dichiarazione, senza ritrattare: “Ora sono in modalità weekend, di questo ne riparlerò magari tra due giovedì nella prossima conferenza stampa. Comunque avete sentito quello che ho detto nell'intervista, ognuno prende le conclusioni che crede”.
Nel frattempo, Dovizioso ha parlato del venerdì tutt’altro che semplice. “La nostra moto ha delle caratteristiche che non si abbiano benissimo a questa pista. Questa pista è tutta percorrenza e la nostra moto non è forte in questo. Abbiamo altri pregi e quindi si complica tutto. Poi dipende molto dallo stile di guida del pilota e il mio stile non va tanto sulla percorrenza. Quindi è un insieme di cose su cui dobbiamo lavorare ma secondo me si può fare bene. Le condizioni non sono stabili e dobbiamo lavorare e stare tranquilli e vedremo quando riusciremo a migliorare la situazione. Ci sono piloti veloci, soprattutto Marquez, come immaginavo”.