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MotoGP, Lorenzo e quella passione per le auto: “Mi piacerebbe correre la 24 Ore di Le Mans”

Il pilota maiorchino che ha già provato una Mercedes di F1 non esclude la sua partecipazione a una serie sulle quattro ruote: “Una cosa è fare un giro veloce e un’altra fare una gara di un’ora e mezza contro gli altri piloti. Per questo un giorno penso alla 24 Ore, qualcosa di più realistico rispetto a una stagione di F1”.
A cura di Valeria Aiello
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Jorge Lorenzo, 30 anni / Getty Images
Jorge Lorenzo, 30 anni / Getty Images

Non è certo un segreto che Jorge Lorenzo abbia una grande passione per l’automobilismo. Il maiorchino ha una collezione invidiabile di auto che comprende anche una Ferrari LaFerrari da 963cv e una Porsche GT3 RS, ma le sue ambizioni vanno ben oltre quella di arricchire il suo garage con qualche nuovo gioiellino. Anche se, diversamente da Valentino Rossi, nel caso di Lorenzo non ci sono state speculazioni circa un suo passaggio in Formula 1, nel 2016 il pilota della Ducati ha avuto la possibilità di provare a Silverstone la Mercedes di Formula 1 con cui Lewis Hamilton ha vinto il mondiale del 2014. “Se mai avessi detto addio alla MotoGp, avrei potuto far meglio e più spesso sulle quattro ruote” ha ammesso Lorenzo. “Quattro anni fa ho guidato una Ferrari 458 – alla 12 Ore di Abu Dhabi, ndr- oltre al test con la Mercedes di Formula 1 dello scorso anno” ha ricordato in un’intervista a Crash.net.

Mi piacerebbe correre la 24 Ore di Le Mans

In occasione di quel test Lorenzo aveva girato con “tempi competitivi”, anche se si rammaricava del fatto di non essere riuscito a spingere al limite perché aveva solo “quattro o cinque ore” di pista. “Per essere un pilota della MotoGP non ero lento. Sono andato veloce e ho avuto ottimi tempi sul giro. Il team è rimasto impressionato perché ho girato su tempi più bassi di Nico Rosberg. Non sappiamo quali siano state le condizioni di prova di Nico o se ci sono stati dei settori del circuito bagnati, perché Nico aveva provato la vettura in inverno, ma essere stato in grado di avvicinarmi a quel livello mi ha reso orgoglioso, perché avevo solo poche ore di esperienza. Una cosa è però completare un giro veloce con pneumatici nuovi e un’altra è affrontare una gara di un’ora e mezza contro le altre vetture mentre cala il grip. Questa è una questione più complessaa”. Motivo per cui il tre volte campione della MotoGp sostiene che la 24 Ore di Le Mans possa essere meno estrema della F1. “Un giorno, mi piacerebbe partecipare alla 24 Ore di Le Mans. È qualcosa si molto più realistico di una stagione in Formula 1

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