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MotoGP, Lorenzo fiducioso in vista dell’Argentina: “Il polso va meglio, sto recuperando”

Lo spagnolo sta recuperando dagli infortuni: “Il polso va meglio e anche il dolore alle costole è migliorato molto dall’ultima gara. In passato l’Argentina non è stata uno dei miei circuiti più forti, ma la Honda rappresenta una nuova opportunità” sono state le sue parole.
A cura di Matteo Vana
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Jorge Lorenzo - Getty images
Jorge Lorenzo – Getty images

Il 13° posto del Qatar non rappresenta certo il risultato sperato da Jorge Lorenzo, ma a condizionare lo spagnolo appena sbarcato nel team Honda Repsol sono stati gli infortuni che non gli hanno permesso di raggiungere una condizione fisica ottimale frenandolo in questo avvio di stagione. In Argentina, però, il 3 volte campione del mondo MotoGP è pronto a mostrare gran parte del suo potenziale cercando di avvicinarsi il più possibile al compagno di squadra Marc Marquez.

Lorenzo in Argentina con fiducia

Il dolore al polso, così come quello alle costole, non sono ancora spariti, ma di certo la situazione di Lorenzo è in netto miglioramento. Un circuito, quello di Termas de Rio Hondo, che non lo ha mai visto vincere: il miglior risultato ottenuto fin qui, infatti, è stato un terzo posto nel 2014 – quando ancora correva con la Yamaha -, seguito poi da tante delusioni. Stavolta, però, lo spagnolo è pronto ad invertire la rotta cercando di avvicinare le posizioni di testa lottando alla pari con i grandi del motomondiale.

Nonostante non abbia concluso dove volevamo, il Qatar ha dimostrato di avere molto potenziale con la Honda. L'Argentina ci darà la possibilità di continuare a migliorare sulla moto – sono state le sue parole -. Mi sono concentrato pienamente sulla mia ripresa tra le gare, il polso va meglio e anche il dolore alle costole è migliorato molto dall'ultima gara. In passato l'Argentina non è stata uno dei miei circuiti più forti, ma la Honda rappresenta una nuova opportunità.

Difficile vedere Jorge Lorenzo, non ancora in condizioni fisiche ottimali, lottare per la vittoria in Argentina, ma lo spagnolo si attende un netto miglioramento che potrebbe garantirgli almeno l'ingresso nella Top 5 aumentando così la propria autostima quando, al netto di nuove ricadute, il 3 volte campione del mondo della MotoGP dovrebbe essere al massimo delle proprie potenzialità. La prossima gara rappresenta, per Lorenzo, una tappa importante per conoscere a fondo la nuova moto e mettere in cascina punti importanti in ottica mondiale: lo spagnolo non ha perso la speranza di giocarsi il titolo con il suo compagno di squadra e un risultato importante in Argentina potrebbe essere la scintilla giusta per accendere la rivalità nel box della Honda.

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