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MotoGP, Lorenzo: “Non solo Marquez, anche la Ducati va molto forte”

“Honda e Marquez sono ancora i favoriti” dice il maiorchino della Yamaha alla vigilia dell’ultimo test pre stagionale in Qatar “Dobbiamo lavorare sodo per iniziare la stagione più avanti possibile”.
A cura di Valeria Aiello
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La Yamaha ha concluso la scorsa stagione in crescendo, abbiamo fatto un passo avanti con il nuovo cambio seamless, ma la Honda e Marquez sono ancora i favoriti”. Jorge Lorenzo sintetizza così un inverno di grande preparazione atletica che lo ha visto motivato e agguerrito già a partire dai test di Sepang, chiusi con il secondo miglior crono assoluto e limando il proprio personale riferimento sul tracciato malese. “Il test è andato molto bene, abbiamo fatto un ottimo lavoro e rispetto all’anno scorso non ho dovuto subire nessun intervento chirurgico” prosegue campione della Yamaha che a fine 2013 si era operato per rimuovere la placca inserita nella spalla dopo l’incidente di Assen.

Lorenzo ottimista per il 2015

A Sepang non eravamo lontani e credo che in circuiti come Assen, Mugello e Phillip Island possiamo essere ancora più veloci. Sono già da otto anni in Yamaha e, nonostante i cambiamenti, la base è sempre stata solida. Con loro ho vinto due titoli mondiali e nutro grandi speranze per questo 2015” prosegue il maiorchino che non sottovaluta gli avversari, a partire dal campione del mondo in carica Marc Marquez fino alle nuove Ducati GP15 di Andrea Dovizioso e Andrea Iannone.

Anche la Ducati adesso va molto forte

I nostri avversari non restano fermi, in particolare la Honda ma anche Ducati adesso va molto forte. Non partiamo da favoriti come la Honda e Marc Marquez, quindi dobbiamo lavorare sodo per cercare di iniziare la stagione il più avanti possibile sul podio”. La passata stagione Lorenzo ha chiuso il mondiale con il terzo posto alle spalle di Valentino Rossi, tuttavia “L'anno scorso sono stato il pilota che ha conquistato il maggior numero di punti dalla GP di Germania a quello di Valencia” sottolinea il maiorchino “Se saremo in grado di partire forte, possiamo puntare al titolo mondiale”.

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