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MotoGP, Lorenzo perde un altro membro del suo staff: il preparatore non lo segue in Ducati

Marc Rovira, preparatore atletico del maiorchino nelle ultime tre stagioni, dal 2017 seguirà Pol Espargaro. Jorge alle prese con la fase di selezione di quello che sarà il suo nuovo allenatore.
A cura di Valeria Aiello
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Quella del 2017 sarà una stagione di profondi cambiamenti per Jorge Lorenzo: il suo passaggio in Ducati dopo nove anni trascorsi a difendere i colori del team factory Yamaha è una svolta epocale per il maiorchino che oltre a una nuova moto nettamente differente dalla M1 che lo ha accompagnato fin dal suo arrivo in MotoGp, collaborerà con un nuovo team di tecnici e meccanici. Tra questi ci sarà l’ex braccio destro di Casey Stoner e Marc Marquez, l’ingegnere di pista Cristian Gabarrini che sarà il suo nuovo capotecnico, mentre la maggior parte del suo storico staff rimarrà in Yamaha dove inizierà a lavorare con Maverick Vinales che dalla prossima stagione farà coppia con Valentino Rossi.

Jorge Lorenzo al box Ducati durante i test di Valencia / GettyImages
Jorge Lorenzo al box Ducati durante i test di Valencia / GettyImages

Per il maiorchino i cambiamenti non riguarderanno solo il box ma anche la preparazione fisica e atletica dal momento che neanche Marc Rovira, il suo storico preparatore atletico lo seguirà nella nuova avventura sulla Desmosedici. Niente Borgo Panigale per Rovira, che dopo tre stagioni trascorse al fianco del maiorchino, allenerà Pol Espargaro, neo acquisto della KTM, la casa austriaca che dal 2017 tonerà in classe regina dopo oltre 10 anni dall’apparizione con il team di Kenny Roberts.

Jorge sceglie il nuovo allenatore

Lorenzo, invece, come riporta il sempre beninformato Oriol Puigdemont, è alle prese con una fase di selezione di quello che sarà il suo nuovo preparatore atletico nella stagione più importante della sua carriera, per i tanti cambiamenti e le grandi aspettative legate alla nuova sfida in sella a una moto che a detta sia di Dovizioso che di Iannone è più impegnativa delle altre dal punto di vista fisico. Il maiorchino ha già avuto modo di provare la Gp17 nei test di Valencia ma, per il veto posto dalla Yamaha, non ha parlato pubblicamente delle differenze riscontrate. Ormai manca davvero poco alla scadenza del contratto che lo lega alla factory nipponica, per cui conosceremo presto se le sue prime sensazioni saranno le stesse riportate in passato dalla ex coppia di titolari.

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