MotoGP, Lorenzo: “Ritiro? Correrò altre due stagioni con una moto molto competitiva”
Jorge Lorenzo arriva al Mugello da separato in casa Ducati. Dopo il rinnovo di Andrea Dovizioso, tutto sembra indicare che le strade della factory di Borgo Panigale e del maiorchino si divideranno a fine stagione. Le recenti dichiarazioni arrivate dai vertici Ducati non hanno fatto altro che confermare l'addio di Lorenzo che, dalla sua, alla vigilia del Gp d’Italia, ha approfittato del debrief con la stampa per chiarire il suo futuro. “A oggi posso dire che correrò altri due anni in MotoGP con una moto molto competitiva” ha assicurato il cinque volte iridato, rispedendo al mittente le indiscrezioni lanciate da alcuni media riguardo a un suo ritiro a fine stagione.
"Non sono un gran pilota, sono un campione"
In molti nel paddock ritengono che, insieme al suo manager, Albert Valera, Lorenzo stia lavorando a un suo ritorno in Yamaha, nonostante la possibilità che la struttura satellite della casa di Iwata in futuro possa appoggiare il team di Valentino Rossi in MotoGP. “Stiamo cercando altre opzioni ma non voglio dire nulla, al Montmelò ne saprete di più” sono state le sue parole come riportate da Motorsport.com. Rimanendo sempre in tema Ducati, l’attenzione si è poi spostata sulle dichiarazioni lasciate nei giorni scorsi dall'ad Ducati, Claudio Domenicali (“Jorge è grande pilota che non è riuscito a trarre il meglio dalla nostra moto”). “Non voglio entrare nel merito delle dichiarazioni fatte da Domenicali. Mi limiterò a dire che non sono un gran pilota, sono un campione” ha aggiunto Lorenzo: “Il capo può dire quello che vuole, non mi deconcentra. Non mi interessa ciò che dicono gli altri, io rimango indifferente. Sto solo andando alla caccia di podi e una vittoria per i tifosi. Il risultato di domenica non definirà il mio futuro. Per me sarebbe un vero peccato chiudere questa storia con Ducati, perché hanno investito molto su di me. Ma io continuo a pensare che non siamo così lontani da trovare il giusto feeling per fare grandi cose”.
