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MotoGp, Lorenzo: “Rossi? Non ho ancora parlato con lui, ci sarà tempo”

Il maiorchino sul rapporto con il pesarese: “In futuro credo che non mancherà occasione di un colloquio. Entrambi abbiamo detto la nostra, ora pensiamo al 2016”. Stoner in Ducati? “Sarà motivato a fare qualche wild card. Può lottate per la vittoria ad ogni gara”.
A cura di Valeria Aiello
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Jorge Lorenzo (Getty)
Jorge Lorenzo (Getty)

Impegnato a Madrid per presentazione di un popolare videogioco, Jorge Lorenzo ha provato a spegnere le polemiche sul controverso finale della stagione, evitando di parlare di quanto accaduto nelle battute finali del mondiale 2015, specialmente quando gli è stato chiesto della decisione del pesarese di ritirare l’appello presentato al Tas di Losanna per la sanzione inflitta per l’incidente ai danni di Marc Marquez a Sepang.

Mi dispiace ma non continuerò ad alimentare le polemiche sulla stagione – ha detto Lorenzo – Non ho avuto ancora il tempo di parlare con lui, immagino che in futuro avremo tempo e opportunità di farlo”.

È tempo di pensare alla prossima stagione. Entrambi abbiamo detto la nostra, ma ora dobbiamo lavorare per creare una buona atmosfera nel team per il 2016”.

Il nostro rapporto va come sempre. So che vivremo altri momenti di tensione, ma ci sarà rispetto, che è la cosa più importante. Questo è uno sport individuale ma condividiamo gli stessi colori”.

Dalla stagione 2016 cambieranno molti aspetti legati al regolamento e alla configurazione dei prototipi che adotteranno centralina unica e nuove gomme Michelin, ma anche legati all’assetto dei team del mondiale, e in particolare in Ducati dove Casey Stoner collaborerà come collaudatore e ambassador del team. Un supporto che secondo il maiorchino potrebbe sommarsi a una o più wild card che l’asso australiano potrebbe essere motivato a disputare durante la stagione.

Sicuramente sarà incoraggiato a fare qualche in qualche gara. Credo che sia la loro intenzione. Pensavo che sarebbe tornato per qualche gara già lo scorso anno ma alla fine, per diverse circostanze, non è tornato. Se avrà voglia di tornare a Phillip Island o su altri circuiti, sicuramente lo vedremo lottare per la vittoria. Ho visto davvero pochi piloti con il talento naturale di Casey, capaci di essere veloci fin da subito con qualsiasi moto e in tutte le condizioni atmosferiche”.

Sarebbe una grande notizia per tutti se Casey dovesse decidere di tornare a correre di nuovo. MotoGP è molto difficile emolti piloti lottano per vittoria, ma avere Casey idi nuovo in pista sarebbe incredibile. Speriamo che decida di tornare – ha concluso.

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