MotoGP Lorenzo, ‘spallata’ a Motegi: “Veloce nonostante la lesione”
A Jorge Lorenzo sono bastate poche tornate per fissare il riferimento della giornata al Twin Ring di Motegi e poi limarlo alla bandiera a scacchi dell’ultima sessione di libere del Gp del Giappone, fino a chiudere a poco più di 3 decimi dal record della pole dello scorso anno di Andrea Dovizioso. Nonostante la spalla lussata sabato scorso in allenamento gli dia ancora fastidio, il maiorchino della Yamaha è determinatissimo a dare il massimo su uno dei circuiti dove dal 2011 chiude sempre a podio.
Sono rimasto sorpreso dal tempo perché non mi aspettavo di andare tanto forte – ha ammesso Lorenzo ai microfoni di Sky MotoGP. Non mi aspettavo che con la spalla andasse così. Nei cambi di direzione è un po’ scomodo ma credo che siamo nel momento migliore della moto e nonostante la lesione riesco ad essere molto veloce e constante
Avvicinato solo da Dani Pedrosa che è riuscito a chiudere a poco più di un decimo dal maiorchino, Lorenzo ha già le idee chiare in termini di mescole in vista della gara di domenica, stravolgimenti meteo a parte. Provate entrambe le soluzioni dura e morbida a disposizione del team factory Yamaha, il maiorchino è orientato a confermare la scelta adottata nel Gp della passata stagione e con cui ha portato a tre le vittorie sul circuito nipponico. Poche comunque le differenze riscontrate dallo ‘squalo' Jorge tra le due opzioni.
Dura o morbida, in verità non c'è molta differenza, magari 3-4 decimi su altri circuiti. Con la gomma più morbida si riesce piegare di più in curva ma lo pneumatico più duro non va male. Su questa pista riesco ad avere un ritmo più costante con la morbida, per cui la scelta della gara potrebbe essere la stessa dello scorso anno, morbida”.