MotoGP, Lorenzo: “Valentino Rossi è speciale”
Tre vittorie nelle ultime 6 gare e il terzo posto nel mondiale, a 71 punti dal leader Marc Marquez: Jorge Lorenzo è senza dubbio il personaggio del momento in MotoGP. Lo spagnolo, che a fine stagione lascerà la Ducati per abbracciare la Honda, formando con il campione del mondo in carica un vero e proprio dream team, sembra aver risolto i problemi con la Ducati e punta dritto a chiudere in bellezza la stagione, mettendo paura anche al suo futuro compagno di squadra.
Lorenzo rende omaggio al Dottore
Una storia, quella tra la Rossa di Borgo Panigale e il maiorchino, densa di rimpianti: arrivato in pompa magna per conquistare il mondiale, Lorenzo ha faticato a trovare il feeling con la Ducati finendo la prima stagione con appena 3 podi all'attivo. Quest'anno, poi, l'inversione di marcia che ha permesso al pilota spagnolo di ritrovarsi in scia a Valentino Rossi, suo ex compagno ai tempi della Yamaha. Proprio nei confronti del Dottore, Lorenzo, attraverso i propri profili social, ha avuto parole al miele, mettendo da parte gli scontri avuti in passato e incoronando il numero 46 come uno dei più grandi di tutti i tempi.
Valentino Rossi merita tutta la sua popolarità perché è speciale. Grazie a lui la gente segue e apprezza ancora di più anche altri piloti – ha risposto ai tifosi -. Quali sono stati gli avversari più forti contro i quali ho lottato? Marquez, Rossi e Stoner, senza metterli in ordine.
Un vero e proprio attestato di stima quello di Lorenzo nei confronti del suo ex compagno con il quale, ai tempi della Yamaha, non erano mancati screzi e incomprensioni. Adesso che il presente dice Ducati e il futuro più immediato è colorato dai colori del team Honda, lo spagnolo, però, ha deciso di mettere fine alla questione lodando pubblicamente quello che, per diverse stagioni, è stato uno dei suoi più grandi rivali in pista. Una stima ricambiata anche dal Dottore che in una recente intervista ha dichiarato come, nel suo team ideale, sarebbero proprio Marquez e Lorenzo ad occupare il ruolo di piloti. Pace fatta, dunque, tra i protagonisti del mondiale, almeno fino al prossimo scontro in pista.