MotoGp, Lorenzo: “Vittoria e titolo di vicecampione, questo il mio obiettivo”

La brutta botta di sabato, la caduta di domenica e il titolo di Marc Marquez a Motegi non cambiano l’approccio di Jorge Lorenzo, rimasto ancorato ai 14 punti di ritardo da Valentino Rossi che lo precede in classifica piloti. Per la coppia Yamaha in Giappone è arrivato il primo doppio zero in sette anni di convivenza, il terzo stagionale per il maiorchino della Yamaha che invece di accontentarsi del podio con il rivale e compagno di squadra fuori dai giochi, ha provato a resistere alla Ducati di Andrea Dovizioso. Un k.o. pesantissimo che ha permesso al 23enne di Cervera di chiudere la partita iridata con tre gare di anticipo ma da cui il 29enne di Palma de Mallorca è pronto a rialzarsi per dar battaglia per la piazza d’onore nel mondiale.
A Motegi è stato un peccato ma almeno siamo riusciti a lottare per la vittoria nonostante una sbagliata scelta delle gomme – ha spiegato Lorenzo – Il mio incidente e quello di Vale hanno consegnato il titolo a Marc ma, onestamente, in questo campionato lui è stato il pilota più costante.
Ora non resta che lottare per la seconda posizione, anche se la cosa importante e il motivo per cui siamo qui è quello di essere un campione. Quello di Phillip Island sarà un fine settimana in po’ strano perché la lotta per il campionato è finita ma vorrei fare una grande gara e cercare di vincere. È questo il mio obiettivo, vincere le prossime tre gare e il titolo di vice campione del mondo.