MotoGP, Lorenzo: “Yamaha indietro, le Ducati fanno paura”

“Sembra che con Marquez abbiano un ritmo più alto” dice Il maiorchino della Yamaha che per il round di apertura del mondiale non esclude una vittoria della Ducati “Sempre andata forte in Qatar, Stoner ha vinto tante volte”.

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A cura di Valeria Aiello

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Jorge Lorenzo lascia Losail con il quarto tempo senza aver avuto la possibilità di migliorare il proprio riferimento nel terzo e ultimo giorno di test in Qatar per la pioggia che ha reso impossibile a chiunque di scendere in pista. Il maiorchino confidava nella giornata di oggi per completare il lavoro di messa a punto della sua M1 e non ha gradito di aver perso la giornata “Siamo stati un po’ sfortunati con questo terzo giorno di pioggia, perché qui normalmente non piove o piove due, tre o quattro giorni l’anno. È toccato anche oggi e non abbiamo potuto allenarci. Non abbiamo pneumatici da bagnato e qui non si può guidare con la luce artificiale sull’acqua” ha spiegato Lorenzo in un’intervista ai microfoni di Sky Sport24.

Yamaha indietro, le Ducati fanno paura

“Non abbiamo ancora trovato il set-up a causa di queste condizioni, siamo un po’ lontani dai più veloci che in questo momento sono le Ducati e Marquez. Per oggi avevamo programmato di fare tante modifiche nel set-up, ma non abbiamo potuto scendere in pista e ora dovremo aspettare due settimane” prosegue il quattro volte iridato che indica le Ducati GP15, che nei due giorni di test in Qatar hanno calcato il vertice della classifica dei tempi, tra le pretendenti alla vittoria del round di apertura del mondiale tra due settimane. “Sì, sicuramente. In Qatar vanno molto forte e anche a Sepang Iannone ha fatto un grande giro, però lì non avevano il ritmo che hanno avuto qui. Qui sembra che con Marquez abbiano un ritmo più alto. Hanno anche quel vantaggio di litri e pneumatici” sottolinea Lorenzo che sulle concessioni Open della Ducati aggiunge “Senza questo vantaggio penso che in questo momento siano già molto competitivi, fanno abbastanza paura però noi dobbiamo concentrarci sul nostro lavoro, che ne abbiamo tanto”.

Ducati sempre forte in Qatar

Sulle difficoltà incontrate dalla Yamaha in Qatar rispetto a Sepang, il maiorchino conclude: “È strano perché teoricamente su questa pista si dovrebbe andare meglio che a Sepang, però non è stato così. In questi due giorni abbiamo trovato molta difficoltà per andare forte già dall’inizio. Invece la Ducati è sempre andata forte qui, Stoner ha vinto tante volte e non è una grande sorpresa. Anche l’anno scorso andavano forte: Dovi è arrivato quinto e Iannone è caduto ai primi giri ma stava andando forte. Non è una novità che vanno forte. Dobbiamo migliorare almeno di mezzo secondo”.