MotoGP, Manos Limpias chiede l’arresto di Carmelo Ezpeleta

Il weekend del GP d'Argentina potrebbe essere monopolizzato da una notizia che non ha niente a che fare con la pista: Manos Limpias, sindacato dei funzionari pubblici, chiede il carcere per Carmelo Ezpeleta, capo della MotoGP. Secondo quanto riporta La Repubblica, il sindacato per i diritti e la giustizia dei funzionari pubblici spagnoli si è costituito parte civile nel processo al grande capo di Dorna Sports ed avrebbe quindi richiesto la carcerazione preventiva motivata dalla "gravità e reiterazione dei fatti" e "dal pericolo di fuga all'estero". Sul quotidiano si parla di 70 milioni di euro di frode. Manos Limpias aveva già denunciato Ezpeleta per una controversia avvenuta presso il circuito di Jerez mettendo sotto la lente d'ingrandimento la società che gestisce il circuito, la Cirjesa, di cui il CEO della Dorna è consigliere: in quel caso di parlava di una mancanza di 4 milioni di incassi grazie a un sistema di biglietti a doppia matrice. Carlo Bottero, titolare di Sel che fino allo scorso anno con la Sport & Events logistic curava i trasporti nel mondo della Dorna, si sarebbe ribellato a un sistema di elusione con crocevia olandese per dribblare l'Iva spagnola: "Ero costretto formalmente a fare riferimento all'indirizzo di Amsterdam, ma in realtà tutto passava per gli uffici della Dorna a Barcellona e Madrid. Non ci stavo e mi hanno fatto fuori". Per il CEO della società spagnola che gestisce gli aspetti commerciali e l'organizzazione del Motomondiale è stata inoltrata la domanda di "prison provisional", ovvero la richiesta di arresto preventivo. Su Ezpeleta pendeva già la multa da 3,9 milioni di euro ricevuta a marzo scorso per il mancato pagamento di oltre 25 milioni di euro di tributi nel biennio 2003-2004.