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MotoGP, Marc Marquez: caduta in mountain bike, frattura della mano sinistra

Operato questa mattina a Barcellona per ridurre la frattura al quinto metacarpo con l’inserimento di una placca di titanio, il campione spagnolo spera di recuperare in fretta per non perdere la tripletta asiatica.
A cura di Valeria Aiello
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da sinistra, Alex Marquez con il fratello Marc Marquez durante un allenamento in mountain bike.
da sinistra, Alex Marquez con il fratello Marc Marquez durante un allenamento in mountain bike.

Tradito dalle due ruote, anche in sella ad una mountain bike. Il due volte iridato della MotoGP, lo spagnolo Marc Marquez è incappato in una caduta durante un allenamento in bici materdì a Cervera, fratturandosi il quinto metacarpo della mano sinistra. Il campione della Honda è stato operato mercoledì mattina presso l’Institut Dexeus di Barcellona dall’equipé del dott. Xavier Mir, che ha applicato una piastra di titanio con sei viti e due perni esterni.

“Abbiamo operato su Marc Marquez per il trattamento di una frattura di torsione nel quinto metacarpo della mano sinistra” ha dichiarato il Dott. Mir dopo l’intervento. “L’intervento è consistito in una riduzione e fissazione interna dell’osso, tramite viti di compressione e una placca di titanio con sei fori. Dopo l’inserimento, i tessuti molli sono stato chiusi e abbiamo posto un bendaggio protettivo attorno al dito, sostenendolo con il dito adiacente. Marc rimarrà in ospedale per 24 ore e in 48 ore inizierà la riabilitazione funzionale”

Il campione spagnolo ha poi rassicurato sulle proprie condizioni attraverso Twitter, ringraziando il Dott. Mir e tutti i fans e appassionati per il supporto.

Reduce dal quinto zero stagionale al Gp di Aragon con cui ha visto sfumare la possibilità di difendere per il terzo anno consecutivo il titolo MotoGP, Marquez non esclude la sua presenza al Gp del Giappone, in calendario il prossimo 11 ottobre sul circuito di Motegi. El Cabroncito spera di recuperare abbastanza in fretta per non perdere la prima delle tre gare consecutive della trasferta extraeuropea, Giappone, Australia e Malesia, che probabilmente decideranno il titolo iridato tra i due alfieri Yamaha, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Su Twitter, in compagnia del fratello Alex, poco prima della caduta.

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