MotoGP, Marc Marquez come un “pesce” ad Assen: “Oggi c’era da nuotare”
Nemmeno la pioggia riesce a fermare Marc Marquez che ad Assen, GP d’Olanda, centra l’ottava vittoria su otto round disputati, stracciando anche il record di successi consecutivi di Giacomo Agostini che resisteva dal 1971. Nonostante le difficili condizioni, il fenomeno della Honda scatta bene dalla seconda casella della griglia di partenza per portarsi in testa al gruppo al primo giro. Su un asfalto che va via via asciugandosi, Marc Marquez è il primo a rientrare ai box per cambiare moto e tornare in pista con le slick ma al rientro in pista commette un piccolo errore. Il Campione della Honda non si perde d’animo e in pochi giri recupera il gap da Dovizioso, passato in testa. Quando mancano 11 giri al termine, Marquez mette a segno il suo attacco e si lancia in una cavalcata solitaria verso il suo 40esimo trionfo nel Motomondiale.
“Oggi c’era da nuotare” scherza Marc Marquez dal parco chiuso. “Abbiamo fatto una corsa strana, sotto l’acqua, ma mi sono divertito”.
“Prima della gara ero abbastanza nervoso perché questa situazioni sono imprevedimibili. Era difficile, non ho fatto mai nessuna gara così, su bagnato avevo confidenza”
“Quando abbiamo cambiato moto e sono passato alle slick, all’inizio ho fatto un po’ di fatica e ho fatto un piccolo errore, è stato molto pericoloso, ma per fortuna è andata bene”
“Sono contento della vittoria, specialmente perché quella di oggi era una gara in cui si potevano perdere tanti punti. Abbiamo fatto un’ottima strategia sull’acqua, sapevo di essere abbastanza forte e dal primo giro mi sentivo bene con la moto. Sono molto contento!”
