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MotoGP, Marc Marquez: “Ho un conto in sospeso con Phillip Island”

“È stato un incubo lo scorso anno” dice il Campione del Mondo MotoGP 2014 pronto a riscattare la squalifica del 2013.
A cura di Valeria Aiello
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Nemmeno il tempo di assaporare il secondo titolo mondiale in classe regina che Marc Marquez è già a Phillip Island dove il prossimo weekend si corre il GP d’Australia, 16esimo round del Mondiale 2014. Il 21enne di Cervera potrà affrontare con uno spirito diverso i tre round che mancano alla fine del mondiale ma ha ancora qualche sassolino dalla scarpa da levare, a partire proprio dal round australiano, con cui ha un conto in sospeso dallo scorso anno, quando veniva squalificato per essere rientrato in ritardo ai box per il flag to flag, lo “storico” cambio moto forzato da un degrado dello pneumatico posteriore che costrinse di fatto i piloti al passaggio obbligato ai box durante la gara. Ma non solo. Per Marc Marquez c’è ancora qualche record da portare a casa per chiudere al massimo la stagione: a partire dalle 12 vittorie stagionali, fino al record di punti in una stagione (le 383 lunghezze che Jorge Lorenzo siglò nel 2010) passando per le 12 pole in un campionato.

Stiamo ancora metabolizzando quello che è successo in Giappone pochi giorni fa” dice Marc Marquez. “Vincere il campionato nei miei primi due anni è un vero sogno! Ora possiamo rilassarci un po' ma non troppo. Ho ancora voglia di vincere e finire la stagione alla grande”.

Sull’esperienza dello scorso anno, quando la bandiera nera sventolava per indicare la sua squalifica “Phillip Island è stato un incubo per me lo scorso anno, quindi ho un conto in sospeso” spiega il Campione del mondo che sul tracciato conclude: “La pista mi piace, è molto divertente; spero nel bel tempo in modo da goderci tutto il fine settimana”.

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