MotoGp, Marquez: “Con Valentino Rossi duelli speciali. Amici? Li ho in paese”
Prima di volare ad Austin per il Gp delle Americhe, Marc Marquez ha partecipato a un evento organizzato dallo sponsor Estrella Galicia in Brasile, e ha risposto ad alcune domande di tifosi e appassionati durante un live su Facebook.
Marquez: “Con Valentino duelli speciali. Amici? Li ho in paese”
Gran parte delle domande hanno riguardato le prime due gare stagionali e l’incredibile debutto di Maverick Vinales. Quando allo spagnolo è stato chiesto del suo rapporto con Valentino Rossi, Marquez ha riconosciuto che i duelli con il pesarese sono sempre i più speciali.
Con Valentino i duelli sono sempre speciali. Lui è molto bravo nel corpo a corpo e c’è sempre da imparare qualcosa – ha ammesso Marquez, come riporta As.com — Abbiamo un rapporto professionale. si è calmato tutto. Era molto importante. Ci salutiamo senza problemi. Non possiamo dimenticare che siamo tutti i colleghi ma che tutti siamo rivali e vogliamo stare lì davanti, gli amici li ho in paese”.
Sul circuito delle Americhe di Austin, Marquez è imbattuto e la speranza del campione della Honda è di cogliere la prima vittoria stagionale o il primo podio dopo il quarto posto in Qatar e la caduta al Termas de Rio Hondo. Tuttavia lo spagnolo ha riconosciuto che c’è ancora bisogno di continuare a lavorare sulla configurazione elettronica del nuovo motore.
La più grande differenza è il motore ed è qui che stiamo lavorando per cercare il giusto equilibrio. il telaio è lo stesso. la configurazione del motore è completamente diversa e stiamo cercando di adattare geometria e elettronica. Non abbiamo le alette, davano un po’ di accelerazione, ma senza è meglio per la nostra sicurezza”
Marquez ha anche avuto modo di analizzare la situazione di Jorge Lorenzo con la Ducati e di parlare della velocità di Casey Stoner.
Lorenzo sta soffrendo molto con la Ducati, ma sono sicuro che a poco a poco sta per arrivare a tornare davanti. Stoner è stato un pilota incredibile e di grande talento. Non è il miglior compagno di squadra si possa avere perché va molto veloce, ma mi sarebbe piaciuto poter correre con lui, perché il suo stile di guida è simile al mio”.