MotoGP, Marquez e il nuovo salvataggio show: “Dobbiamo fare un upgrade della tuta. Lorenzo in pole? È il più forte”
Ancora un salvataggio al limite, l’ennesimo per Marc Marquez che, come al Mugello, anche nell’ultime libere del Gp di Barcellona ha regalato un altro dei suoi recuperi miracolosi, con ginocchio e gomito puntati a terra per evitare la caduta. Per il campione della Honda non si può più parlare di semplice fortuna ma evidentemente di una tecnica di guida che lo spagnolo ha ormai affinato. Tanto da aver fatto installare sulla sua tuta una speciale protezione in plastica all’altezza del gomito e che, a quanto pare, presto arriverà anche sul ginocchio.
Nuovo salvataggio show
Secondo in griglia a Barcellona, dietro solo a Jorge Lorenzo che in sella alla sua Ducati ha centrato la sua prima pole con la Rossa, Marquez ha analizzato i problemi avuti nel fine settimana prima parlare della sua nuova caduta-non-caduta: “Ci sono, ma durante il weekend non si è visto che ero lì, perché è stato un fine settimana strano, noi volevamo a destra ma invece andavamo a sinistra e viceversa, ma dopo le prove abbiamo messo tutto a posto e penso che abbiamo fatto una bella qualifica, siamo secondi, qui le Ducati vanno forte ma domani proveremo a lottare con loro” ha premesso ai microfoni di Sky Sport.
Quando poi gli è stato chiesto del salvataggio, lo spagnolo ha scherzato sulla manovra: “Sapevo che era l’ultimo giro, l’ultima curva, volevo spingere un po’ di più, ma ho preso la buca, l’anteriore si è chiuso ed ero lì che litigavo con la moto, ma il team mi aveva detto di non cadere perché dovevamo fare q1 e q2. Avevo le loro parole in testa mentre stavo litigando ancora con la moto. Mi era sembrato di essere riuscito a recuperarla, ma quando sono finito nello sporco era di nuovo un disastro. Alla fine ecco si è ridotto ginocchio – dice mostrando i danni sulla tuta – Con Alpinestar abbiamo fatto già un upgrade al gomito, dove abbiamo aggiunto una protezione in plastica, e adesso la faremo anche al ginocchio”.
Infine, sul livello dei rivali in vista della gara di domani, ha concluso: “Jorge qui adesso è il più forte, è quello che ha più passo e gestisce bene la gomma morbida dietro. Vedremo, perché sarà difficile ma proveremo a fare una bella gara dall’inizio. Jorge qui è molto forte, dobbiamo essere attenti e non fare come al Mugello, quando ho provato ad andargli dietro e sono caduto, questa è la gara di casa. Se domani gestirò? Domani attacco, forse è meglio, forse va a finire diversamente”.
