MotoGP, Marquez: “La spalla? Meno grave di altre volte ma a dicembre l’operazione”
Specialista delle qualifiche che non ti aspetti, Marc Marquez non si smentisce a Valencia dove nelle Q2 dell’ultimo round della stagione si ritrova a fare i conti con una caduta ma soprattutto la spalla sinistra dislocata, la stessa che gli era uscita fuori mentre festeggiava il titolo in Giappone meno di un mese fa. In quell’occasione era bastata una pacca di Scott Redding a costringerlo a dover rimettere a posto la spalla, direttamente in pista, con l’aiuto del fratello Alex che in quel momento era con lui ed è stato in grado di risolvere l’imprevisto in pochi secondi.
Marquez: "Meno grave di altre volte"
Oggi, a Valencia, Marquez stava affrontando il suo primo giro veloce quando, alla staccata della curva 4, ha perso l’anteriore della sua Honda ed è rotolato più volte nella ghiaia. Il campione di Cervera si è reso subito conto della dislocazione e, visibilmente dolorante, dietro a uno scooter, è rientrato nel suo motorhome dove, con l’aiuto del suo preparatore, Jose Luis Martinez, e anche il dott. Xavier Mir, presente questo weekend in circuito, ha rimesso la spalla in sede.
“Sono caduto al primo giro lanciato, ho capito subito che c’era qualcosa di strano alla spalla – ha detto Marc Marquez – Nella caduta sono finito molto in avanti con la moto. Sono rotolato più volte nella ghiaia e si è aperto l’airbag. Per precauzione sono andato dai dottori a farmi vedere la spalla – ha spiegato nel debrief con la stampa.
A dicembre l'operazione
“Sono tornato nel camion, ho fatto un check e la spalla era lussata, ma quando è arrivato il dottore ho detto ok perché mi sentivo subito a posto – ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport MotoGP– Quando sono tornato in pista ho spinto, ma non come al solito, perché una seconda caduta sarebbe stata peggio”. Per risolvere il problema, Marquez prevede di sottoporsi a un intervento chirurgico nel mese di dicembre. “Il problema è nelle ultime settimane la spalla mi fa più male e dopo questa caduta ho sentito qualcosa di strano, ma fortunatamente non era così grave come altre volte, e sono riuscito a ritornare in moto. A dicembre sistemeremo tutto”.