MotoGp, Marquez: “Lorenzo? Mai dubitato del suo talento, ha chiuso un po’ di bocche”
Sarà pure un successo “arrivato troppo tardi per restare” ma la vittoria di Jorge Lorenzo con la Ducati al Mugello è davvero ricca di significati. Non solo per il maiorchino che entra nel ristretto club di piloti che sono riusciti a vincere un Gran Premio con la moto di due costruttori diversi (in MotoGP ad esserci riusciti solo altri cinque piloti – Valentino Rossi con Honda e Yamaha, Max Biaggi con Yamaha e Honda, Casey Stoner con Ducati e Honda, Andrea Dovizioso con Honda e Ducati, Maverick Vinales con Suzuki e Yamaha) ma anche per Marc Marquez che, complice una caduta al quinto giro, ha chiuso il Gp d’Italia fuori dalla zona punti. Secondo zero stagionale per il campione in carica della Honda dopo quello rimediato in Argentina che, ad ogni modo, ha lasciato l’Italia mantenendo la leadership del mondiale ma con un vantaggio che si è ridotto a 23 punti su Valentino Rossi, primo inseguitore dello spagnolo in classifica piloti, e 28 su Andrea Dovizioso.
"Mai dubitato del talento di Jorge"
Una vittoria, quella di Lorenzo, che ha risvolti positivi per lo spagnolo dal momento che ha evitato che i suoi rivali in campionato accorciassero ulteriormente le distanze. A sottolinearlo è lo stesso Marquez che, dopo la gara del Mugello, ha approfittato del debrief con la stampa per elogiare la prestazione Lorenzo. “La vittoria di Jorge è un’àncora di salvezza perché ha tolto punti ai miei inseguitori più vicini in campionato, ovviamente non sono contento di questo risultato perché sono caduto e ho perso punti, ma comunque va bene così” sono state le parole di Marquez allo spagnolo Marca.com. “C’erano persone che già mi vedevano campione, ma non è così. Il campionato è molto lungo, può succedere di tutto e da una gara all’altra le cose possono cambiare molto. La cosa importante è che, dopo aver giocato questo jolly che non avrei voluto spendere, di una ho ancora il margine di una gara e l’anno scorso avevo uno svantaggio di 37 punti quindi il film è cambiato”. Infine sulla vittoria di Lorenzo ha concluso: “Era da diverso tempo che ci era andava molto vicino. Sicuramente, si è tolto un peso molto grande dalle spalle e chiuso un po’ di bocche. Più vieni criticato, più ti sale la rabbia. Ma non ho mai dubitato del talento di Jorge”.