MotoGP, Marquez: “Rossi è fuori dalla lotta per il mondiale”
Marc Marquez, leader del mondiale insieme ad Andrea Dovizioso, è il grande favorito per la conquista del titolo. Lo spagnolo, dopo un inizio in chiaroscuro, ha iniziato a ingranare portandosi in vetta; solo il ritiro in terra inglese, causato dalla rottura del motore della sua Honda, ha impedito al pilota di tenere aperta la striscia di podi consecutiva che durava dal Gran Premio di Catalogna. Adesso Marquez è pronto a tornare in Spagna per staccare Andrea Dovizioso.
In tre per il titolo
La tappa di Aragon, però, potrebbe avere un altro protagonista: Valentino Rossi, infatti, dopo il ritorno in sella a Misano attende solo l'ok dei medici per riabbracciare la sua Yamaha M1 e tornare così in pista a poco più di 20 giorni dalla rottura di tibia e perone. Un recupero eccezionale quello del pilota italiano che sul circuito spagnolo vuole esserci per non dire addio troppo presto al sogno del decimo titolo mondiale; per Marquez, però, sono solo tre i piloti a poter sperare di vincere il campionato.
Per le singole gare può vincere chiunque, ma per il titolo siamo in corsa in tre, io, Dovizioso e Vinales – ha ha spiegato parlando a margine di un evento promozionale nei dintorni di Zaragoza -. Rossi e Pedrosa sono un po' più lontani ed è molto difficile che possiamo sbagliare tutti e tre. Credo che siamo rimasti in tre e questa gara di Aragon definirà tutto. Il recupero di Rossi? È chiaro che fa piacere avere tutti i piloti in pista perché alla fine è tutto più bello, c'è più concorrenza. Si è trattato di un grave infortunio, ma se te la senti e il recupero procede bene… È già salito su una moto, dicono che può provare già in questo fine settimana; io gli ho sempre augurato di tornare il più presto possibile.
Secondo Marquez, dunque, sono pochissime le possibilità che Valentino Rossi possa lottare per il mondiale n questo finale di stagione. Il ritardo del pilota della Yamaha dai leader del mondiale è di 42 punti, una distanza ancora colmabile con 5 gare ancora da disputare. La tappa di Aragon sarà decisiva, difficile vedere un Rossi al top della forma battagliare per le prime posizioni già in Spagna, ma in un campionato equilibrato come quello andato in scena fino ad ora le sorprese sono dietro l'angolo.