MotoGP Misano, Andrea Iannone incappa in una caduta: “Manca grip”
Ducati a metà nella prima giornata di libere del Gp Tim di San Marino e della Riviera di Rimini al Misano World Circuit Marco Simoncelli: quarto tempo per Andrea Dovizioso, solo tredicesimo Andrea Iannone, incappato in una scivolata senza conseguenze che ha però obbligato il pilota di Vasto a completare il secondo turno di libere con la seconda moto, diversa nel setting rispetto a quella con cui è caduto, e a scegliere di non sfruttare la gomma soft per migliorare il tempo nelle fasi finali.
Non è stata una giornata positiva per me e dobbiamo capire cosa fare per migliorare la situazione. Abbiamo fatto alcune prove, cercando qualcosa che potesse aiutarci a migliorare, ma nelle FP2 sono scivolato.
Andrea Iannone ha perso l’anteriore alla curva 10, scivolando lungo la via di fuga. Rientrato in pista con la seconda moto, non ha poi limato il riferimento, alle prese con problemi di grip e scarsa aderenza all’anteriore.
Purtroppo appena ho aperto il gas mi si è chiuso lo sterzo e non sono riuscito a rimanere in piedi. Una volta rientrato al box ho utilizzato la seconda moto che ha setting diverso. A quel punto abbiamo deciso di non montare una gomma nuova ma di utilizzare le stesse della prima moto, cercando di capirne il degrado. Al momento il mio problema principale è il grip, che è davvero scarso e mi fa parecchio soffrire, ma sono sicuro che con il migliorare delle condizioni della pista domani saremo in grado di risolverlo.
Riesce nell’assalto al tempo con gomma posteriore soft Andrea Dovizioso che chiude con il quarto tempo a poco più di 4 decimi dal riferimento di Lorenzo ma che, come il teammate, ha lamentato un feeling diverso da quello avuto nei test estivi.
Oggi è stata una buona giornata, anche se il mio feeling con la moto non è ottimale. Non mi sono trovato molto bene, anche se non ho ancora una spiegazione sul perché. Forse dopo aver svolto i test qui a Misano le mie aspettative erano diverse e pensavo di trovare subito delle buone sensazioni. Non c’è da allarmarsi però perché comunque abbiamo ottenuto una buona prestazione. Adesso dobbiamo capire se c’è qualcosa di anomalo nel nostro setting o se si tratta semplicemente delle condizioni che abbiamo trovato in pista, visto che oggi i tempi sono stati più alti di quelli dei test.
Cercherà di conquistare direttamente la Q2 Michele Pirro, wild card a Misano in sella alla terza Ducati GP15 ufficiale, che con il nono tempo di giornata contiene in 8 decimi di ritardo dal riferimento.
È stata una giornata un po’ complicata per me, perché in mattinata avevamo alcune cose nuove da provare e quindi non ho potuto girare molto. Nonostante questo siamo comunque riusciti a fare un buon turno. Nel pomeriggio purtroppo non sono riuscito a capitalizzare il lavoro della mattinata per un inconveniente verificatosi sulla mia moto, ma sono fiducioso perché il potenziale è alto e oggi sono sempre stato fra i più veloci in pista. Quindi domani cercherò di rimanere nei primi dieci e di conquistare subito la Q2.