MotoGP Misano, mea culpa di Valentino Rossi: “Scusa Jorge, è stato un mio errore”
Si conclude con le scuse ufficiali di Valentino Rossi in conferenza stampa, l’episodio accaduto durante le qualifiche del Gp di San Marino e Riviera di Rimini al Marco Simoncelli World Circuit di Misano Adriatico: il pluricampione pesarese ha ammesso che si è trattato di un suo errore, che però è costato un punto-patente di penalizzazione sulla sua licenza. Lorenzo dalla sua, impegnato nel terzo e ultimo assalto al tempo, si è ritrovato il pesarese che procedeva più lentamente in traiettoria, alla penultima curva, e ha detto che senza Rossi davanti ad ostacolarlo, avrebbe migliorato ulteriormente il tempo record con cui ha colto la terza pole stagionale. Inizialmente Rossi ha ironizzato su quanto accaduto, per poi spiegare che si è trattato di un suo errore assolutamente involontario.
Quando ho visto Jorge nel maxi schermo ho cercato di stare nella sua traiettoria in modo da ostacolarlo – ha stuzzicato Rossi. Ovviamente sto scherzando, si è trattato di un mio errore. Quando ho guardato lo schermo per capire quanti secondi rimanevano, se avevo il tempo di fare un altro giro, non ho letto molto bene e ho provato a spingere”.
Sullo schermo prima del tornante ho visto che Jorge era dietro di me, ma ho pensato che fosse un po’ più lontano, così ho provato a uscire dalla traiettoria ma purtroppo già era troppo tardi”.
Sono felice comunque perché non è stato decisivo per la pole, e nulla è cambiato. È stato un mio errore e come ho già detto mi dispiace, ma non l’ho visto”.
Poco male per il maiorchino della Yamaha che agguanta comunque la pole, come anche per il campione di Tavullia, sanzionato per la prima volta dall’introduzione della patente a punti nel mondiale, ma che scatterà dalla terza casella dello schieramento di partenza, determinato a non far scappare il teammate e Marc Marquez che lo precedono in griglia, per regalare ai 100mila spettatori attesi la grande festa del podio di Misano.